Morningstar: rating di sostenibilità per 20 mila fondi

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L’analisi, estesa a tutto il mondo, consentirà di valutare gli investimenti in base a criteri ambientali, sociali e di governance (Esg)

20 mila fondi di investimento di tutto il mondo saranno valutati in base ai cosiddetti fattori Esg, a valutazioni relative cioè a criteri ambientali, sociali e di governo societario, grazie al Morningstar Sustainability Rating. 

Lo ha annunciato oggi la stessa Morningstar, società leader nella ricerca indipendente sugli investimenti.

“Il nuovo rating”, spiega Morningstar in una nota, “consentirà agli investitori di tutto il mondo di valutare i fondi comuni di investimento e gli exchange traded funds in base a quanto le società detenute in portafoglio siano in grado di gestire rischi e opportunità Esg”. Consentirà inoltre ” di confrontare i comparti, anche appartenenti a categorie Morningstar diverse, tra loro o rispetto a un benchmark di riferimento. Il nuovo rating viene calcolato partendo dall’analisi dei titoli sottostanti e dalla ricerca e valutazione Esg delle società fornita da Sustainalytics, società specializzata nella ricerca indipendente su Esg e corporate governance.

I rating sono diponibili sulla piattaforma Morningstar Direct, la piattaforma di ricerca e dati per gli asset manager e i professionisti della gestione patrimoniale, e su Morningstar Office, il sistema di gestione investimenti per i consulenti finanziari indipendenti. Nelle prossime settimane, i dati saranno disponibili anche sulle altre piattaforme del gruppo, tra cui l’italiana Morningstar.it.

“Nell’ultimo periodo l’attenzione agli investimenti sostenibili è cresciuta molto e si è diffusa in tutto il mondo. Gli investitori hanno pertanto bisogno di strumenti migliori che li aiutino a capire se i fondi che hanno in portafoglio, o che hanno intenzione di sottoscrivere, riflettono le migliori strategie di sostenibilità”, commenta Steven Smit, Steven Smit, Head of Sustainability del gruppo. 

“Molti investitori sono oggi interessati a investire in modo sostenibile, ma non sanno come orientarsi”, sottolinea Jon Hale, Head of Sustainability Research della società.“Il nostro nuovo rating rende più facile mettere a confronto i fondi in base ai fattori Esg”. “Alcune società sostengono di investire secondo principi di sostenibilità, ma fino ad ora è stato difficile verificarlo. Adesso gli investitori possono trarre da soli le loro conclusioni, impiegando uno strumento di controllo affidabile e indipendente che si fonda su un’analisi completa dei titoli in pancia a un fondo”, aggiunge Hale.

Secondo la prima analisi effettuata da Morningstar, i fondi con mandati espliciti di sostenibilità e Sri in linea generale sono coerenti con quello che dichiarano. Quasi due su tre hanno ricevuto i rating più alti, più del doppio della percentuale di fondi interessati dal nuovo rating. I fondi che hanno una esplicita strategia di investimento Sri sono tuttavia soltanto il 2% dell’universo fondi.

Morningstar ha già annunciato l’intenzine di estendere il Sustainability Rating a un maggior numero di fondi e a più tipologie di strumenti di investimento.