E’ Brexit. Giù sterlina, petrolio e Borse

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I britannici hanno deciso: fuori dall’Ue. Precipita la sterlina, petrolio in forte calo e oro alle stelle. La Borsa di Tokyo ha chiuso a -7,92%

I cittadini britannici hanno scelto di uscire dall’Unione Europea. La vittoria nel referendum di ieri del “leave” ha sorpreso i mercati finanziari che hanno subito reagito drammaticamente alla notizia.

La sterlina quota a 1,3408 dollari, dopo aver toccato un minimo (dal 1985) di 1,3229 dollari, giù di oltre il 10%.

I mercati azionari asiatici sono state le prime vittime, per ragioni di fuso orario: la Borsa di Tokyo ha perso il 7,9%, Singapore, Hong Kong e gli altri principali listini hanno lasciato sul terreno circa tre punti percentuali.

Il petrolio ha accentuato il calo dopo il si’ alla Brexit. Il greggio americano Wti perde il 6,35% sotto quota 47 dollari al barile e il Brent del mare del Nord viaggia in calo del 6,4% a 47,65%.

L’oro, uno dei beni rifugio per eccellenza, guadagna circa il 6% a 1.330,89 dollari l’oncia rimanendo poco sotto i massimi toccati subito dopo l’annuncio dei risultati del referendum britannico.