“Voluntary disclosure bis”. A breve i moduli

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I termini sono stati riaperti per le violazioni commesse fino al 30 settembre 2016. Entro il 2 gennaio sarà approvato il nuovo modello definitivo

Il governo ha deciso di riaprire i termini per l’adesione alla ““Voluntary disclosure bis”, la procedura attraverso la quale chi ha portato capitali all’estero senza dichiararli può ora mettersi in regola con uno sconto di carattere fiscale.
I termini sono stati riaperti alle violazioni commesse sino al 30 settembre 2016.

L’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che sono disponibili online i moduli fac-simile per aderire alla seconda edizione di questa operazione anti-evasione, che rappresenta una delle principali fonti di entrata della legge di stabilità 2017 ed è inserita nel Decreto fiscale.

Sull’accesso alla voluntary disclousure scatta ora una fase di consultazione degli operatori, che potranno far pervenire consigli agli uffici.
Entro il 2 gennaio sarà approvato il nuovo modello definitivo, mentre il “vecchio” sarà ancore disponibile per chi voglia effettuare in via telematica la domanda, prima della pubblicazione del nuovo modello.