Titoli di Stato “verdi”: la Polonia arriva per prima

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Battuta sul tempo la Francia, che comunque conferma la sua prima emissione entro gennaio

Il primo paese europeo a emettere titoli di Stato “verdi”, finalizzati cioè a finanziare progetti in campo ambientale, è stata la Polonia, che a dicembre ha battuto sul tempo la Francia. A settembre Parigi aveva annunciato il suo progetto, ma Varsavia è stata più veloce. Limitato l’importo dell’emissione polacca, 750 milioni di euro nominali, e breve la durata (cinque anni), ma il segnale è importante.

Più sostanzioso il progetto francese. Il ministro delle Finanze Michel Sapin ha annunciato che l’emissione è in calendario per gennaio, e che il titolo avrà una durata fra i 15 e i 25 anni. Quanto all’importo, Sapin si è limitato ad affermare che sarà sufficiente a consentire al bond di essere incluso negli indici internazionali, indicando indirettamente una cifra che non dovrebbe essere inferiore ai 2,5 miliardi di euro.  

La Francia, ha spiegato il ministro, “si propone non soltanto di finanziare in maniera innovativa le sue politiche climatiche ed ambientali ma anche di contribuire allo sviluppo del mercato” dei green bond sovrani.