Milano chiude in rosso. Bene Buzzi, crolla Bper

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L’indice FtseMib ha segnato -0,45%. Vendite pesanti su Banco Bpm, e Telecom, in rialzo Brembo, Azimut, Prysmian. Spread a 193 punti

Finale di seduta e di settimana in ribasso alla Borsa di Milano, al termine di una sessione di scambi dominata, ancora una volta, dalle vendite sui titoli bancari.
Alla fine il FtseMib ha archiviato le contrattazioni in rosso di mezzo punto percentuale.

Chiusure molto caute anche per gli altri listini Ue: Parigi ha terminato gli scambi a +0,04%, Francoforte a +0,21 e Londra ha chiuso le contrattazioni a +0,40%.

L’allargamento degli spread conseguente alle incertezze politiche per l’Area Euro ha tenuto in scacco i listini del Vecchio Continente..
La prossima settimana la Commissione europea pubblicherà anche le previsioni più aggiornate sull’economia.
Frattanto, il differenziale di rendimento tra il Btp e il Bunnd è peggiorato, toccando i 193 punti base, con un aumento di 7 punti rispetto al valore precedente, con il rendimento del titolo decennale italiano salito al 2,25%.

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib i migliori titoli sono stati Buzzi e Brembo con progressi di +2,72 e +1,31% rispettivamente.
Positivi anche Azimut e Prysmian con guadagni a +0,95 e +0,78% rispettivamente.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Bper Banca e Ubi Banca, con perdite a -7,83 e -5,73 % rispettivamente.
In profondo rosso anche Banco Bpm e Telecom, in calo del 5,32 e del 2,55% rispettivamente.

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