Milano positiva, ma Ferragamo va a fondo
L’indice Ftse Mib sale di oltre mezzo punto. Oggi in agenda elezioni in Olanda e decisioni della Fed
Piazza Affari viaggia in rialzo a circa un’ora dall’avvio degli scambi: dopo una partenza incerta l’indice Ftse Mib si rafforza fino a più 0,59%. Positivi anche gli altri listini europei, in una giornata in cui l’attenzione è rivolta da un lato ai Paesi Bassi, dove sono in corso le elezioni politiche, dall’altro agli Usa, dove è quasi scontata la decisione della Fed di aumentare il tassi di riferimento, portandoli a 0,75%-1%.
Flette lo spread, che dopo un’apertura a 191 punti è sceso sotto i 189, mentre l’euro si assesta intorno a 1,06 dollari.
Tra i maggiori titoli della borsa milanese spicca, in negativo, Salvatore Ferragamo, che cede il 5%dopo la pubblicazione dei risultati 2016, giudicati insoddisfacenti dagli analisti nonostante la crescita dell’utile netto.
Prevalgono i segni più tra i bancari. Bene in particolare Banco Bpm, Mediobanca e Unicredit.
In verde anche Fiat Chrysler, che sale di circa l’1,5%.
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