Equita Group: il CDA approva la struttura e il range di prezzo dell’IPO

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L’IPO è parte del progetto di rafforzamento competitivo per accelerare la crescita e diversificare il business

Range di prezzo e struttura dell’offerta pubblica iniziale (IPO)

Equita Group SpA ha reso noto che l’intervallo di prezzo indicativo delle azioni della Società offerte nell’ambito dell’IPO sul mercato AIM Italia è stato fissato tra 2,40 e €3,10 euro (estremi inclusi) per Azione.
L’offerta è di 15.585.261 azioni ordinarie è composta da:

  • 4.587.815 azioni di nuova emissione
  • 3.300.000 azioni proprie vendute dalla Società
  • 7.697.446 azioni vendute dal management, pari al 25% delle azioni totali detenute.

Pertanto le risorse raccolte dalla società a sostegno dello sviluppo rappresentano il 50,6% dei proventi dell’offerta pari a 18,9 milioni di euro sulla base del prezzo minimo di offertae a  24,5 milioni di euro sulla base del prezzo massimo.

Nell’ambito della IPO il management della Società eserciterà l’opzione call su 3.860.025 di azioni di Nicla Srl, società che fa capo alla Famiglia Profumo.

Al termine dell’offerta, il capitale sociale di Equita Group sarà costituito da 50.000.000 di azioni ordinarie, di cui 4.889.025 azion iproprie.

La capitalizzazione di mercato della Società, al netto delle azioni proprie detenute post-offerta è pari a  108,3 milioni di euro in base al prezzo minimo di offerta e comprensiva delle risorse raccolte dalla Società pari a  18,9 milioni di euro, e pari a  139,8 milioni di euro in base al prezzo massimo di offerta comprensiva delle risorse raccolte dalla Società pari a  24,5 milioni di euro. Pertanto, la valutazione pre-money della Società (al netto delle azioni proprie), sulla base del prezzo minimo di offerta è pari a 89,3 milioni di euro e sulla base del prezzo massimo di offerta è pari a 115,4 milioni di euro.

L’offerta partirà lunedì 13 novembre 2017.

Struttura del capitale post IPO

  • Il management deterrà il 53,9% del capitale sociale (corrispondente al 66,1% dei diritti di voto grazie al possesso di 8.467.401 azioni a voto doppio)
  • Il flottante sarà pari al 31,2% del capitale sociale (corrispondente al 29,1% dei diritti di voto) e al 42,5% delle azioni quotate
  • Le Azioni proprie costituiranno il 9,8% del capitale sociale (senza diritti di voto né dividendo). Le azioni proprie rappresentano un’importante riserva di risorse e il Consiglio di Amministrazione ha deliberato che verranno utilizzate solo nell’ambito di operazioni di crescita esterna finalizzate alla creazione di valore, con l’unica eccezione di massime 200.000 azioni proprie che potranno essere assegnate a valore di carico ai dipendenti post IPO e dentro la fine del corrente anno.
  • Nicla Srl deterrà il 5,1% del capitale sociale (corrispondente al 4,8% dei diritti di voto)
    In relazione al processo di ammissione alla quotazione, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario SpA agirà in qualità di Nomad, Global Coordinator, Bookrunner e Specialista. Lo studio BonelliErede è il consulente legale incaricato di seguire l’operazione.

Impegni di lockup degli azionisti e della Società

Nell’ambito dell’IPO gli azionisti assumeranno impegni di lock-up tali da garantire il massimo commitmentdel management verso la Società:

  • Lock-up di 6 mesi per la società e Nicla Srl
  • Lock-up di 24 mesi per il management
  • Lock-up di 4 anni per i 20 manager che esercitano la call sulle azioni di Nicla Srl, sulle azioni acquistate
  • Lock-up fino al 2020, quando scadrà il mandato del CDA, per i 5 principali azionisti legati da un patto parasociale

Prosegue il progetto di rafforzamento competitivo

L’IPO costituisce per Equita un passo importante per rafforzare il proprio posizionamento come leader indipendente nel mercato italiano in quanto:

  • Permette di accelerare la crescita, in particolare per l’Alternative Asset Management e per l’Investment Banking
  • Aumenta la visibilità della Società, consentendo di continuare ad attirare nuove professionalità per sviluppare l’attività