Le azioni francesi si distinguono!

Da gennaio ad adesso l’MSCI France (+4,1%) ha sovraperformato rispetto all’MSCI EMU (-0,8% YTD) e in particolare all’MSCI Germany (-4,5%).

Visto l’indebolimento dell’economia francese, questo fenomeno solleva alcuni interrogativi. Mentre nel 2017 sono state le elezioni a contribuire a rinnovare l’immagine della Francia, nel 2018 sono intervenuti altri fattori.

Ad esempio l’MSCI in Francia e? fortemente sovrappesato sul settore aerospaziale, su quello del lusso e dell’energia (28% rispetto al 5% della Germania), tutti settori che hanno abbondantemente sovraperformato.

Per contro, il settore automobilistico e finanziario, molto presenti nell’indice tedesco (26% rispetto al 16% della Francia) hanno ampiamente sottoperformato. Inoltre, la guerra commerciale e la Brexit, che tanto preoccupano gli investitori, hanno giocato a sfavore della Germania, che deriva il 31% delle sue vendite dagli Stati Uniti, dalla Cina e dal Regno Unito rispetto al 24% dell’MSCI France.

A breve termine, dato che lo scontro tra USA e UE e la minaccia della Brexit sembrano in via di ridimensionamento, la Germania dovrebbe riprendersi, mentre in un’ottica di lungo termine, l’orientamento pro-ciclico (73% rispetto al 63% della Francia) dovrebbe giocare a suo sfavore.