BCE: commento di Lazard Frères Gestion

Julien-Pierre Nouen -

Mario Draghi ha ben riassunto il contenuto di questo incontro durante la sessione di domande e risposte: non un incontro operativo ma la dimostrazione di una presa di posizione.

I dettagli su TLTRO III verranno definiti in seguito. L’informazione principale è la conferma che la BCE potrebbe considerare un modo per mitigare l’impatto dei tassi di interesse negativi sull’intermediazione bancaria. Eppure Draghi ha mostrato fermezza verso le banche, ricordando che esiste un eccesso di capacità nel settore e che l’alta incidenza dei costi sui ricavi è probabilmente una causa maggiore di bassa redditività rispetto ai tassi negativi. Per quanto riguarda l’economia, la BCE riconosce che vi sono alcuni segnali di indebolimento ma che esiste anche una certa forza di base nell’economia dell’area dell’euro e che i fattori che frenano la crescita stanno svanendo. Di conseguenza, l’attuale posizione rimane appropriata, ma la BCE è pronta ad agire qualora si dovessero concretizzare rischi negativi. Ha sottolineato che, se necessario, la BCE potrebbe usare tutti gli strumenti in suo possesso.


Julien-Pierre Nouen – Head of Economic Research & Multi-Asset – Lazard Frères Gestion