Costruire il futuro: le opportunità nel mondo post-Covid

Le opportunità di investimento negli asset reali si trovano oggi in un punto di flesso, sia nei mercati sviluppati che in quelli emergenti, guidate dalla sostenibilità e dal focus sulla ripresa globale post-pandemia, secondo quanto emerso dallo Schroders Private Assets Media Summit.

Chantale Pelletier, Global Head of Infrastructure, Schroders Capital, ha commentato:

“Il mondo è in trasformazione e al momento ci troviamo in un punto di flesso. Le opportunità nel segmento degli investimenti infrastrutturali sono guidate da alcuni megatrend chiave ed è per noi necessario assicurarci di essere ben posizionati per supportare gli investitori.

In questo mercato in crescita, una delle aree chiave in cui gli investimenti infrastrutturali possono dare un contributo è la necessità di investimenti sostenibili, come il supporto alla transizione energetica e alla digitalizzazione delle economie globali.

Inoltre, nel post Covid-19, i progetti infrastrutturali rappresenteranno la base della ripresa economica mondiale, rendendo ancora più importante per Schroders Capital posizionarsi come un business localizzato e specializzato in infrastrutture, ma su scala mondiale e con una prospettiva globale.

Sophie van Oosterom, Global Head of Real Estate, Schroders Capital, ha commentato: “La nostra strategia aziendale onnicomprensiva ‘Real Estate ad impatto’ è focalizzata sui quattro pilastri dell’impatto: Persone, Pianeta, Posizione e Prosperità. È allineata con i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite e mira a rispondere e ad avere un impatto positivo sulle sfide sociali e ambientali, aspirando al contempo a generare performance per i nostri investitori.

Tra le responsabilità che abbiamo nei confronti dei nostri clienti vi è la mitigazione dell’impatto dei rischi finanziari e non finanziari. Ecco perché il nostro business di real estate si è impegnato a raggiungere le zero emissioni nette per la totalità del portafoglio entro il 2050.

Il mercato immobiliare sta evolvendo rapidamente e richiede un nuovo approccio gestionale. Le mutevoli esigenze dei locatari e l’attenzione ai fattori ESG implicano che i proprietari siano tenuti a gestire ogni asset come se fosse un’attività a sé stante, e non un insieme di contratti d’affitto. Adattare i servizi offerti e garantire una vera efficienza operativa e termini contrattuali adeguati per rispondere al modello di business dei clienti sarà essenziale per garantire un reddito sostenibile di lungo termine ed evitare l’obsolescenza.

Riteniamo che gli investitori nel real estate che lavorano in partnership diretta con i loro occupanti, con una mentalità orientata all’ospitalità, abbiano maggiori probabilità di affrontare le tendenze emergenti in modo proattivo”.

Philipp Mueller, Chief Executive Officer, BlueOrchard, ha commentato: “L’impact investing mira a trarre il meglio da due mondi: generare rendimenti attraenti, raggiungendo al contempo anche un obiettivo sociale o ambientale.

Sulla base di ciò, nei mercati emergenti, abbiamo un’opportunità unica di supportare progetti infrastrutturali cruciali, ma sostenibili, in grado di generare un impatto positivo e tangibile sulle società e l’ambiente.

Il nostro focus principale è rispondere alla domanda degli investitori di strategie innovative e realmente ad impatto”.