ESMA. Shareholder Rights Directive 2: consultazione pubblica

-

Attuazione della Shareholder Rights Directive 2: l’ESMA lancia una consultazione pubblica

La European Securities and Markets Authority (ESMA) ha avviato una consultazione sull’attuazione della Direttiva (UE) 2017/828 (Shareholder Rights Directive 2 o SRD 2), che modifica la Direttiva 2007/36/CE (Shareholder Rights Directive o SRD) per quanto riguarda l’incoraggiamento dell’impegno a lungo termine degli azionisti. La consultazione è finalizzata a raccogliere informazioni da parte dei players, nell’ottica di ottenere una panoramica completa di come i soggetti interessati percepiscano l’adeguatezza e l’efficacia dell’attuale quadro normativo, nonché delle eventuali difficoltà riscontrate nel contesto della sua applicazione e di comprendere gli sviluppi del mercato. Eventuali commenti e osservazioni al documento dovranno essere presentati all’ESMA entro il 28 novembre 2022.

Dettagli

L’ESMA invita a commentare tutte le questioni contenute nel documento e in particolare le domande specifiche ivi presentate. Qui il link alla versione inglese.

I commenti sono più utili procurando di

  • rispondere alla domanda formulata;
  • indicare la domanda specifica a cui si riferisce il commento;
  • contenere una chiara motivazione; e
  • descrivere le alternative che l’ESMA dovrebbe considerare.

Le parti interessate sono invitate a presentare le loro risposte tramite il questionario disponibile QUI  entro il 28 novembre 2022. L’ESMA terrà conto del feedback ricevuto durante la preparazione del proprio contributo per la revisione SRD2 che sarà consegnata alla Commissione europea entro luglio 2023.

Chi dovrebbe leggere questo documento?

Tutte le parti interessate sono invitate a rispondere a questa Call for Evidence. In particolare, l’ESMA ritiene che questa Call for Evidence sarà di primaria importanza per gli investitori, gli emittenti le cui azioni sono quotate in Europa, gli intermediari ei proxy advisor. Oltre alle domande generali (Sezione 3), a questi tipi di stakeholder vengono rivolte domande specifiche (Sezioni 4-5-6-7).

Shareholder Rights Directive

Altri partecipanti al mercato, come consulenti e fornitori di servizi nel settore della comunicazione con gli investitori e del voto, sono invitati a esprimere le loro opinioni rispondendo a qualsiasi domanda generale su cui vorrebbero fornire un contributo e in particolare alle due domande generali (Q15 e Q25). Questionario disponibile QUI