Mercati USA alla prova delle elezioni di midterm. Repubblicani favoriti

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I cittadini statunitensi tornano alle urne per le elezioni di metà mandato. Oggi si decidono tutti i 435 seggi della Camera, 35 seggi del Senato (su un totale di 100) e 36 governatori degli Stati federali.

Secondo l’esperto di sondaggi Nate Silver del sito FiveThirtyEight i Repubblicani avrebbero il 59% di probabilità di vincere al Senato e l’84% di vincere alla Camera dei Rappresentanti. I Repubblicani hanno guadagnato consensi ormai da tempo per il peggioramento delle condizioni economiche e per la forte inflazione. Il gradimento per Biden (approval rate) è al 40% secondo Gallup, il peggiore livello per un presidente al secondo anno (Trump al 42% nel 2018, Reagan al 42% nel 1982 e Clinton al 44% nel 1994).  Dati i numeri e i sondaggi il focus delle elezioni sarà soprattutto al Senato dove i democratici hanno ancora possibilità di difendere la propria maggioranza. Una delle roccaforti da difendere è soprattutto la Pennsylvania con il Democratico Fetterman che sfida il Repubblicano Dr Oz. Proprio in Pennsylvania i due personaggi più carismatici di entrambe le fazioni (Donald Trump e Barack Obama) hanno chiuso la campagna elettorale.

Quale sarà la reazione dei mercati dopo le elezioni?

A nostro avviso i mercati stanno già ampiamente scontando uno scenario con i Repubblicani vincenti almeno su una Camera. Crediamo che uno sweep repubblicano (vittoria di entrambe le Camere) possa portare a una reazione lievemente positiva per i mercati azionari con gli acquisti concentrati soprattutto sul settore energetico (Chevron, Exxon Mobil, Marathon Oil, Occidental Petroleum), finanziario (JPMorgan Chase, Goldman Sachs e Morgan Stanley) e della difesa (Lockheed Martin).

Riteniamo che lo scenario di un Congresso diviso (Rep alla Camera e Dem al Senato) possa avere impatto limitato sui mercati e solamente di breve periodo (probabilmente una flessione degli indici).

Discorso ben diverso sarebbe lo scenario di uno sweep inaspettato dei democratici. Alcuni settori come Healthcare e Energie Rinnovabili potrebbero essere favoriti dalla vittoria Dem ma le vendite sugli altri comparti sarebbero forti. Con lo sweep democratico ci aspettiamo indici in forte ribasso nella sessione di domani.