Moda sostenibile in Italia: tra investimenti, redditività e ultimi sviluppi

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Oggi sentiamo spesso parlare di moda sostenibile, anche in Italia, dato che questa filosofia così importante si sta diffondendo piuttosto rapidamente. Quali sono le sue caratteristiche principali? La moda sostenibile si basa sul rispetto dell’ambiente e su uno sfruttamento più ragionevole delle sue risorse, oltre che su fattori sociali come il benessere dei lavoratori. Implica l’utilizzo di materiali eco-compatibili, e combatte logiche deleterie come il fast fashion. Noi oggi scopriremo insieme alcune informazioni relative alla scelta di certe imprese di investire nella moda sostenibile, al fine di ottenere maggior redditività, rispettando al tempo stesso il pianeta.

La moda sostenibile in Italia: una panoramica

Come anticipato poco sopra, la moda sostenibile oramai è una realtà costante nella Penisola; l’Italia, infatti, è considerata il secondo Paese più sostenibile nel settore moda. In base alle ultime ricerche di settore, oggi nella Penisola si trovano circa 100.000 aziende impegnate in questo comparto. Si parla delle grandi imprese dell’industria della moda, ma anche delle PMI e dei piccoli brand tricolori, con una penetrazione soprattutto locale. Naturalmente ci sono anche molte aziende che esportano spesso i propri prodotti all’estero, e che contribuiscono ad un’immagine del made in Italy più green che mai, nel nome della tanto attesa transizione ecologica. Per quale motivo le aziende investono o dovrebbero investire nella moda green? I vantaggi della moda sostenibile per le aziende sono numerosi, dalla riduzione del consumo di energia alla definizione di processi produttivi più efficienti, fino ad arrivare ad un miglioramento della logistica. Inoltre, gli investimenti in tecnologie verdi spesso generano risparmi ingenti per le aziende, oltre ovviamente ad un maggiore rispetto per l’ambiente e per i lavoratori. Da non sottovalutare poi i vantaggi economici che questa strategia può portare, soprattutto in termini di aumento del fatturato e del numero di potenziali clienti. Dato che oggi sempre più consumatori cercano prodotti green, si spiega perché le aziende che offrono questa tipologia di articoli possono accumulare un vantaggio competitivo notevole.

Esempi di aziende sostenibili e informazioni utili

A proposito di moda sostenibile, vi sono alcune imprese che, date le loro performance, sono entrate a far parte della classifica delle aziende tra le più sostenibili; si fa riferimento ad esempio a Puma, Kering, Levi Strauss, Burberry, Nike e Adidas. Anche Ralph Lauren si è distinto nel settore della moda green, così come H&M. Per chi desidera impegnarsi in questo campo, si consiglia di ottimizzare le procedure e digitalizzare alcuni dei passaggi chiave del ciclo produttivo. Inoltre, è importante capire come valutare la situazione finanziaria di alcune delle aziende di moda considerate attualmente tra le più sostenibili. Per avere una visione completa degli investimenti, dei guadagni e dunque della condizione economica di tali imprese, è possibile usufruire di alcuni documenti forniti da e-commerce specializzati, come ad esempio il bilancio di esercizio. Inoltre, è fondamentale essere aggiornati sulle ultime tendenze e sugli sviluppi della moda sostenibile. Si tratta infatti di un settore che cresce mese dopo mese, con nuovi materiali ecologici, nuove tecnologie e normative che possono influenzare la redditività degli investimenti.

In definitiva, investire nella moda sostenibile presenta numerosi vantaggi per le aziende, e può diventare una grande opportunità per aumentare i ricavi e per contribuire al benessere del pianeta.