Sei titoli da tenere d’occhio nella seconda metà del 2023

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Gli analisti di Freedom Finance Europe – società internazionale di broker online e unico broker europeo quotato al NASDAQ – hanno evidenziato sei società che gli investitori dovrebbero tenere d’occhio nella seconda metà del 2023:

AMAZON(AMZN)
Perché: l’azienda continua a far crescere i ricavi nei segmenti chiave.

Nonostante il difficile contesto macroeconomico, i ricavi di Amazon nell’ultimo trimestre hanno superato le previsioni raggiungendo i 127,4 miliardi di dollari e l’utile operativo è stato di 4,8 miliardi di dollari. Questi risultati sono dovuti alla crescita dell’e-commerce. La regione nordamericana, ad esempio, ha registrato un aumento delle vendite a due cifre e un ritorno alla redditività, mentre anche il segmento internazionale ha registrato una forte crescita. Inoltre, i ricavi dell’attività cloud dell’azienda, Amazon Web Services, sono aumentati del 16% rispetto all’anno precedente.

“Il management – spiega Francesco Bergamini, rappresentante di Freedom Finance in Italia – prevede una crescita delle vendite del 10%, fino a 133 miliardi di dollari nel prossimo trimestre, mentre l’utile operativo dovrebbe rimanere stabile, tra i 2 e i 5,5 miliardi di dollari. Questi risultati e queste previsioni sembrano piuttosto interessanti. L’azienda ha anche costruito una rete logistica senza rivali per la consegna dei pacchi, a volte con consegna in giornata”. Questi fattori portano il potenziale di Amazon a un target di prezzo di 220 dollari.

STARBUCKS (SBUX).
Perché: l’azienda – spiegano gli analisti di Freedom Finance – è considerata un investimento interessante e a lungo termine grazie al suo impegno verso il valore per gli azionisti, la crescita dei ricavi e l’aumento degli utili per azione.

Nel secondo trimestre del 2023, Starbucks ha registrato un fatturato di 8,7 miliardi di dollari, in crescita del 14% rispetto all’anno precedente. L’ “Earnings per share” – EPS (utile per azione) è aumentato del 36% rispetto allo stesso periodo del 2022. Ancora più impressionante è il fatto che le vendite trimestrali e l’EPS di Starbucks siano aumentati del 38% e del 49% rispetto allo stesso periodo del 2019 (prima della pandemia). L’azienda ha anche un rewards program per i clienti che acquistano ripetutamente. Ad esempio, negli Stati Uniti ci sono attualmente 30,8 milioni di membri attivi del programma fedeltà. Si tratta di un aumento del 15% rispetto allo scorso anno.

“Il caffè è parte integrante della nostra società ed è difficile immaginare uno scenario in cui Starbucks possa scomparire. L’azienda – spiega Francesco Bergamini, rappresentante di Freedom Finance in Italia – ha quasi 37.000 negozi e l’obiettivo è di arrivare a 55.000 punti vendita in tutto il mondo entro il 2030”. I fondamentali mostrano un potenziale prezzo medio di 114 dollari.

BOOKING HOLDINGS (BKNG),
Perché: il fatturato dell’azienda è aumentato di 4 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre.

Booking opera nel settore dei viaggi online offrendo servizi attraverso i marchi Booking.com, KAYAK, Priceline, Agoda, Rentalcars.com e OpenTable. I dati dell’Economist Intelligence Unit mostrano che il segmento dovrebbe crescere del 30% nel 2023, grazie all’aumento del numero di turisti cinesi all’estero.

“Negli anni precedenti, la politica ‘zero COVID’ ha frenato il turismo dalla Cina, che di recente è stata una delle principali fonti di crescita. Quest’anno la situazione cambia e Booking Holdings potrebbe trarne vantaggio. Inoltre, il numero di viaggi rimane al di sotto dei livelli del 2019, il che lascia spazio alla crescita e continua una solida ripresa”, ha spiegato Francesco Bergamini, rappresentante di Freedom Finance in Italia.

Il fatturato di Booking Holdings è aumentato di 4 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre e continua a beneficiare del vantaggio del suo network che le ha permesso di mantenere il modello di agenzia piuttosto che passare a un modello di fornitore in cui l’agenzia di viaggi online sarebbe responsabile del pagamento delle commissioni. Ci sono le basi fondamentali per un prezzo medio di 2.800 dollari.

ETSY (ETSY)
Perché: gestisce i primi 10 operatori del mercato dell’e-commerce negli Stati Uniti e nel Regno Unito, con attività significative in Germania, Francia, Australia e Canada.

L’azienda domina lo scambio di beni vintage e artigianali. Nel 2022, il volume consolidato di merci lorde ha superato i 13 miliardi di dollari. Alla fine dello scorso anno, l’azienda ha collegato più di 95 milioni di acquirenti e 7,5 milioni di venditori sui suoi siti. È possibile valutare un obiettivo di prezzo medio a 115 dollari.

TAPESTRY, INC (TPR)
Perché: il titolo è fortemente sottovalutato e i fondamentali ci portano a considerare un potenziale prezzo medio a 50,70 dollari

Holding multinazionale americana di moda di lusso, Tapestry, Inc possiede marchi di abbigliamento e accessori come Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman. L’aziende offre un forte mix di marchi, categorie e canali a un prezzo interessante.

GARMIN LTD (GRMN)
Perché: Quattro dei cinque segmenti della società hanno registrato una crescita dei ricavi a due cifre.

Garmin Ltd. è un produttore di dispositivi wireless. L’azienda è particolarmente rinomata per la sua ampia gamma di prodotti, tra cui dispositivi GPS portatili per auto, aviazione, nautica e attività all’aria aperta, oltre a fitness tracker, orologi intelligenti e cycling computer.

Nel primo trimestre i ricavi del segmento fitness sono cresciuti dell’11%, quelli del segmento aeronautico del 22%, quelli del segmento nautico del 10% e quelli del segmento OEM (Original equipment manufacturer) automobilistico dell’11%. L’utile netto della società è pari al 19,94% del fatturato. Il titolo sta oscillando all’interno di un canale rialzista, testandone più volte la sua resistenza: una sua rottura potrebbe portare il tiolo a raggiungere 119,50 dollari.

IPO – PREVISIONI

Per quanto riguarda le IPO, gli analisti di Freedom Finance prevedono che due società statunitensi si quoteranno in borsa entro la fine del 2023:

Fogo Hospitality
Catena di steakhouse brasiliane negli Stati Uniti, in totale, ha più di 75 sedi, di cui 67 di proprietà dell’azienda e otto in franchising. In media, 151.000 persone visitano un ristorante Fogo Hospitality all’anno.

Turo Inc.
Piattaforma che mette in contatto i proprietari di auto con i noleggiatori. Offre viaggi a noleggio misurati per ore, giorni o settimane. Al 31 marzo 2023, contava più di 165.000 host attivi, oltre 330.000 auto e 3,1 milioni di guest attivi.