Le Autorità di Vigilanza europee avviano campagna informativa sulla sostenibilità

-

Le tre Autorità di vigilanza europee sul settore finanziario (EIOPA, EBA, ESMA) hanno avviato una specifica campagna di educazione finanziaria, diffusa su scala nazionale anche dalle Autorità dei Paesi membri, rivolta ai consumatori in materia di finanza sostenibile. Per quel riguarda il nostro Paese è utile ricordare come, secondo il Rapporto Edufin 2023 dello specifico Comitato nazionale per l’educazione finanziaria e la Doxa l’interesse verso prodotti di investimento sostenibili è maggiore tra coloro che hanno livelli più elevati di conoscenza finanziaria (13,8% per i soggetti con livelli elevati rispetto al 5,9% per i soggetti con livelli bassi), evidenziando il ruolo rilevante che l’educazione finanziaria può svolgere anche nella transizione sostenibile.

Quali sono le principali informazioni “utili” contenute nella specifica Guida delle Autorità europee? Si sottolinea come si può prendere una decisione di tipo finanziario in modo sostenibile se si investe in un fondo di investimento che finanzia imprese che riciclano rifiuti domestici o progetti che promuovono l’occupazione in comunità socialmente svantaggiate oppure se accendi un mutuo per acquistare una abitazione ad alta efficienza energetica. In altre parole, il risparmiatore si troverà a considerare non solo il profilo finanziario, ma anche le caratteristiche ambientali, sociali e di corporate governance (ESG) del prodotto finanziario stesso.

Quali sono i prodotti finanziari con caratteristiche di sostenibilità offerti da banche, gestori di patrimoni, e compagnie di assicurazione ,i fondi pensione o altre società finanziarie ? Si citano i prestiti che sostengono progetti responsabili dal punto di vista ambientale, come ad esempio prestiti per finanziare l’acquisto di un veicolo a emissioni zero, la costruzione di case ecosostenibili o la ristrutturazione/l’ammodernamento di una casa per renderla più efficiente sotto il profilo energetico; investimenti in azioni e obbligazioni specifiche emesse, ad esempio, da società con emissioni di CO2 molto basse o che danno prova di adottare pratiche responsabili nei confronti dei propri dipendenti e delle comunità in cui operano; investimenti, prodotti pensionistici o polizze di assicurazione vita quali fondi di investimento, assicurazione vita e fondi pensione che finanziano investimenti sostenibili. Un fondo di investimento può, per esempio, acquistare azioni di imprese che generano elettricità attraverso l’energia eolica, solare o idraulica.

Si evidenziano poi i benefici degli strumenti ad hoc per favorire un’economia più sostenibile: si pensi, per esempio, a obbligazioni verdi emesse da un’impresa o da uno Stato che finanziano progetti di energia rinnovabile o di efficienza energetica; oppure a fondi pensione o polizze di assicurazione vita che sostengono imprese impegnate a ridurre le proprie emissioni di gas a effetto serra, che svolgono attività ecosostenibili elencate nella cosiddetta «tassonomia dell’UE» o che applicano pratiche di lavoro eque e rispettano i diritti umani; mitigare l’impatto ambientale o sociale negativo delle aziende più in generale si fa riferimento, ad esempio, a prodotti pensionistici e altri prodotti di investimento che potrebbero influenzare il modello di business dell’azienda in cui investono rendendolo più ecologico.

Una compagnia di assicurazione o un gestore di patrimoni può, ad esempio, esercitare i propri diritti di voto come azionista di una società per chiedere alla società di ridurre le sue emissioni di CO2 o affrontare le disuguaglianze di genere. I prestiti possono poi contribuire a mitigare i cambiamenti climatici e ad adattarsi ad essi (ad esempio, migliorando le prestazioni energetiche della tua abitazione o passando a fonti di riscaldamento rispettose dell’ambiente).