Investitori retail italiani in borsa tifano Juventus

In un anno trainato dalla forza dell’azionario, gli investitori retail italiani chiudono il 2023 aumentando la propria esposizione soprattutto su titoli che non hanno tenuto il ritmo del rally, con una particolare attenzione al mercato domestico. Non si concretizza, invece, l’interesse che manifestano gli investitori a livello globale verso i produttori di farmaci per la perdita di peso, i cui titoli non sembrano essere nel mirino degli investitori retail del Bel Paese.

Questi i dati resi noti da eToro, nella trimestrale analisi dei titoli più popolari tra i suoi utenti, nella quale sono stati messi a confronto i dati del terzo e quarto trimestre 2023, osservando quali società hanno registrato la maggiore variazione proporzionale dei detentori, in Italia e nel mondo (tabella 1 e 2), esaminando anche i 10 titoli più diffusi sulla piattaforma.

Tra le azioni che hanno raccolto l’interesse degli utenti italiani spicca l’italiana Juventus Football Club (+31% delle posizioni aperte trimestre su trimestre), seconda solo alla tedesca Bayer AG (+49%), il cui prezzo delle azioni ha toccato i minimi di 12 anni. Nella strategia buy-the-dip rientra anche il colosso del lusso LVMH (+7%), che si ferma ai piedi della Top10 dei titoli con il maggior aumento delle posizioni aperte, in un anno che ha visto l’azione raggiungere il suo massimo storico per poi subire una forte correzione.

Incrementa, inoltre, la popolarità delle big italiane, in scia a un 2024 molto positivo per il maggiore
listino azionario italiano. Forte spinta per Eni (+18%), mentre Unicredit, dopo aver registrato un
aumento del 28% delle posizioni aperte nel terzo trimestre, si conferma tra i titoli più appetibili con un
ulteriore +12% negli ultimi tre mesi dell’anno. In scia, Ferrari (+5% delle posizioni aperte trimestre su
trimestre), Stellantis (+4%) ed Enel (+4%).

All’altro estremo dello spettro, gli utenti di eToro sembrano aver deciso di prendere profitto su alcune delle migliori performance del 2023. Tra le azioni più cedute figura Salesforce (-12% delle posizioni
aperte tra gli utenti eToro a livello globale, -16% in Italia), seguita da Uber (-12% globalmente, -14%
in Italia) e Micron Technologies (-11% globalmente, -16% in Italia). Tutte e tre queste società hanno
registrato guadagni fenomenali nel 2023.

Gabriel Debach, market analyst di eToro, commenta: “A fine anno, gli investitori fanno un bilancio e
valutano se sia necessario rivedere le proprie posizioni. Molti hanno deciso di fare cassa delle forti
performance di alcuni titoli, come diversi grandi nomi del settore tecnologico, che dopo guadagni
eccezionali nel 2023, hanno visto un calo delle posizioni tra gli utenti eToro. Questa scelta potrebbe
rivelarsi prudente se le previsioni di un’oscillazione del mercato verso azioni più economiche e cicliche si riveleranno esatte. Nonostante la scommessa predominante sul settore ciclico e la  presenza significativa di Unicredit, in forte crescita lo scorso anno del 90% inclusi i dividendi, guidando gli incrementi nel settore bancario internazionale, emerge una minore fiducia nel settore bancario americano. Questa cautela si è manifestata in attesa della stagione delle trimestrali, con il settore bancario americano previsto riportare il quarto calo degli utili più elevato (anno su anno) tra tutti gli 11 settori per il quarto trimestre, pari al -3,1%. ”

Un solido performer del 2023 che non perde popolarità è NVIDIA. Il produttore di microchip consolida
la sua posizione nella top10 dei titoli più popolari tra gli utenti eToro, classificandosi al settimo posto a
livello globale e all’ottavo tra gli utenti italiani di eToro, superando per popolarità Microsoft e Alphabet.