Milano chiude in rialzo. Vola Generali

L’indice Ftse Mib termina a più 0,89%. In forte rialzo anche Mediobanca e Fca, in rosso Intesa Sanpaolo

Le mosse e contromosse su Generali mettono le ali al listino milanese, che chiude con un rialzo dello 0,89%, molto al di sopra delle altre Borse europee: Parigi e Francoforte hanno archiviato infatti modesti rialzi, mentre Londra non si è discostata dai livelli di ieri, nel giorno in cui la Corte Suprema britannica ha respinto il ricordo del governo May, affermando che sulla Brexit il Parlamento si deve pronunicare prima dell’avvio delle trattative con l’Unione europea.

In piazza Affari volano dunque le azioni Generali, su dell’8,21%. La compagnia triestina è al centro di una guerra per il controllo in cui Intesa Sanpaolo potrebbe essere contrapposta alla francese Axa. Ieri Generali ha annunciato di aver acquistato il 3% di Intesa Sanpaolo: ora la banca, che oggi in borsa ha ceduto il 4,42%, se vuole proseguire con l’acquisizione della compagnia, deve lanciare un’Opa o un’Ops.

Nella battaglia entra perà anche Mediobanca, primo azionista di Generali con il 13%, che oggi è stata premiata dagli acquisti, guadagnando il 5,58%.

A vendere i titoli di piazzatta Cuccia potrebbe essere Unicredit, che ha chiuso in rialzo del 3,1%. 

Ottima seduta anche per Fiat Chrysler Automobiles, su del 5,91%.Il nuovo presidente Usa Donald Trump, parlando con i produttori di auto riuniti alla Casa Bianca, ha promesso oggi meno tasse e regole.