Milano chiude in rosso. Vola Saipem, crolla Ferragamo

Il Ftse Mib cede lo 0,93%. Poco mossi i listini europei, positiva Londra

 
Finale di settimana in rosso per la borsa milanese. L’indice Ftse Mib ha ceduto lo 0,93%, facendo scivolare piazza Affari all’ultimo posto tra le borse europee. Mentre Parigi e Francoforte hanno chiuso poco sotto la parità, Londra ha guadagnato lo 0,90%. Poco mossa, in avvio di seduta, Wall street.

In calo l’euro, sceso a circa 1,1230 dollari. 

In flessione anche il rendimento del Btp decennale sul mercato secondario, calato all’1,91%, con lo spread a quota 118 punti base.

Chiusura in rosso per la maggior parte dei titoli del Ftse Mib. Tra le eccezioni si segnala Saipem, con un progresso di oltre il 4%. I titoli del settore petrolifero sono stati favoriti oggi dal rimbalzo del prezzo del greggio, con il Brent salito a quasi 50 dollari al barile e il Wti intorno ai 45. Positive anche Tenaris (più 2,47%) ed Eni (più 0,49%).

Male invece il comparto del lusso, e in particolare Salvatore Ferragamo, crollata del 5,64%. Negative anche Moncler (meno 1,17%) e Tod’s (meno 1,85%).

Prevalgono i segni meno anche tra i bancari: in rosso soprattutto le popolari con Banco Popolare (meno 2,15%), Bper (meno 3,12%) e Ubi banca (meno 1,87%). Intesa Sanpaolo ha chiuso a meno 1,99%.

Negli altri settori in deciso ribasso Azimut Holding (meno 2,73%), Telecom Italia (meno 2,74%) e Autogrill (meno 2,58%).