Mutui, in Italia i più cari di Eurolandia

Secondo i dati della Cgia di Mestre i tassi, nonostante i recenti cali, restano superiori del 9% circa rispetto agli altri paesi

I tassi di interesse sui mutui immobiliari restano i più alti di Eurolandia, secondi solo a quelli praticati nei Paesi Bassi. La valutazione è della Cgia di Mestre, secondo la quale gli italiani, in media, pagano i finanziamenti per comprare casa l’8,9% in più rispetto ai loro colleghi europei.

In giugno il tasso medio, riferito alle nuove operazioni, risulta, secondo la Cgia, del 2,20%, contro il 2,02% di Eurolandia.

Il dato positivo è tuttavia il deciso calo del differenziale: nel 2012 infatti i mutui italiani erano più costosi del 20,7% rispetto al resto dell’area euro; il differenziale era poi salito al 22,4% nel 2013, per ridursi al 13,2% lo scorso anno, e arrivare al minimo attuale.

Un gap che sarebbe comunque utile ridurre ancora, se si vuole dare una spinta positiva al mercato immobiliare. La Cgia ricorda che, secondo i dati resi noti lo scorso giugno dall’Agenzia delle Entrate,  nel primo trimestre di quest’anno le compravendite di immobili residenziali sono scese del 3% rispetto allo stesso periodo del 2014.