Standard & Poor’s castiga l’Ue

redazione -

L’agenzia di rating ha peggiorato l’outlook dell’Unione a “negativo” dal precedente livello “stabile”. Colpa della crisi greca e anche del Regno Unito

Standard & Poor’s ha rivisto, in peggio, le prospettive dell’economia dell’Unione europea.
L’agenzia ha infatti modificato l’outlook sull’Ue declassandolo a “negativo” dal precedente livello “stabile”, pur confermando il rating “AA+/A-1+”.

La decisione presa dall’agenzia internazionale implica una possibilità su tre di un downgrade del merito di credito nei prossimi due anni.
Il motivo del declassamento è da cercare nel perdurare della crisi del debito greco, cui si aggiunge anche il “tema” del Regno Unito, che potrebbe uscire dall’Unione Europea a seguito del referendum previsto dal governo Cameron.

Standard & Poor’s ha spiegato che crisi greca e possibile uscita del Regno Unito mettono a rischio per l’Ue il mantenimento dell’attuale livello di rating AA+.