Piazza Affari chiude in rialzo con Prysmian

FtseMib e AllShare hanno terminato a +0,70 e +0,65%. Bene Cnh, Pop Milano, Bper e Mps. In calo Moncler, Terna, Atlantia e Finmeccanica. Spread a 100 punti

La prima seduta della settimana alla Borsa di Milano, partita male, ha preso quota già in tarda mattinata ed ha continuato all’insegna degli acquisti fino alla chiusura delle contrattazioni.
Gli indici maggiori hanno terminato in progresso di oltre mezzo punto percentuale.

Negative invece le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha segnato -0,44%, Francoforte -0,25% e Londra -0,46%.
Lo spread tra Bund e Btp decennale è a quota 100 punti tondi.

Mentre le Borse del Vecchio Continente hanno scelto la cautela in attesa del Pil statunitense di venerdì e, soprattutto, del meeting di politica monetaria della Banca Centrale Europea del prossimo 3 dicembre, Piazza Affari ha invece beneficiato del rally delle banche sulla scia del decreto salva-banche approvato ieri dal Consiglio dei ministri.

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib la classifica dei rialzi vede in testa Prysmian e Cnh Industrial con guadagni a +2,83 e +2,71% rispettivamente.
In progresso anche Popolare di Milano, Popolare Emilia-Romagna e Mps con rialzi compresi tra +2,62 e +2,28%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Moncler e Terna con cali rispettivamente a -2,35 e -1,87%.
In rosso anche Atlantia, Finmeccanica e Ferragamo con perdite comprese tra 1,81 e -0,63%.

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