Dipendenti pubblici: altri cinque anni per decidere sul fondo pensione

di Walter Quattrocchi -

Prorogato al 31 dicembre 2020 il termine per esercitare l’opzione per il Tfr e iscriversi a Perseo-Sirio

I dipendenti pubblici che si trovano in regime previdenziale di Tfs (trattamento di fine servizio) hanno tempo fino al 31 dicembre 2020 per esercitare l’opzione per il Tfr e iscriversi, contestualmente, al fondo di previdenza complementare negoziale che li riguarda .

E’ stato infatti siglato l’accordo tra Aran e confederazioni sindacali che proroga di ulteriori cinque anni la scadenza inizialmente prevista del 31 dicembre 2015.

Si distinguono i lavoratori dipendenti pubblici assunti dal primo gennaio 2001, che sono in regime di Tfr e possono scegliere di aderire a un fondo negoziale in qualsiasi momento, da quelli assunti sino al 31 dicembre 2000 che sono in regime di Tfs e, che possono optare per il passaggio al Tfr (trattamento di fine rapporto), attraverso l’adesione a un fondo complementare di categoria.

Il fondo di previdenza complementare di riferimento è il Perseo-Sirio, destinato a tutti i lavoratori dipendenti di ministeri, regioni, autonomie locali e sanità, Epne, Enac, Cnel, università e centri di ricerca e sperimentazione, agenzie fiscali e ai dirigenti ricompresi nelle aree I, II, III, IV, VI, VII e VIII.

Al bilancio 2014 il fondo denunciava circa 17 mila iscritti. Ed è proprio a causa del modesto tasso di adesione al fondo Perseo-Sirio che si è deciso per la proroga.