Chiusura in buon rialzo per piazza Affari, Ferrari vola

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L’indice Ftse Mib ha guadagnato il 2,48%. Ottima seduta anche per i petroliferi, con il greggio in recupero, e il risparmio gestito

Seduta in deciso rialzo per la borsa milanese e per i listini europei, mentre Wall street viaggia in terreno positivo in attesa che il comitato di politica monetaria della Fed (Fomc) pubblichi i verbali dell’ultima riunione. A Milano l’indice Ftse Mib ha chiuso a più 2,48%; bene anche Parigi (più 2,8%) mentre Francoforte e Londra guadagnano anch’esse circa due punti e mezzo.

Sotto i riflettori anche oggi i titoli del settore petrolifero, in scia al rialzo del greggio: il Wti ha toccato i 31,75 dollari al barile mentre il Brent viaggia intorno a 34,6 dollari. Le quotazioni del petrolio sono però, oggi, più volatili del solito, in attesa di conoscere l’atteggiamento dei paesi produttori, e in particolare dell’Iran, sull’accordo per il congelamento della produzione raggiunto ieri da Arabia Saudita e Russia, insieme con Venezuela e Quatar.

Intanto alla Borsa di Milano, oggi Saipem ha recuperato il 9,22%; molto bene anche Tenaris, su del 6%, mentre Eni ha guadagnato il 3,2%.

Tra i principali titoli di piazza Affari, Ferrari stacca tutti con un progresso del 10,38%, dopo la notizia che il finanziere George Soros ha acquisito lo 0,45% del capitale. Bene anche Fiat Chrysler Automobiles (più 5,10%). 

In deciso rialzo i titoli del risparmio gestito, con Azimut (più 8,5%) e Anima Holding (più 8,9%). Sotto tono i bancari, ma i big chiudono tutti in territorio positivo.

A livello di comparti, brilla poi il lusso: in prima fila Ferragamo (più 4,4%), Moncler (più 4,5%), Yoox Net-à-porter (più 4,5%) e Tod’s (più 4,4%). 

In calo l’euro, scambiato a 1,1140 dollari.

Scende anche lo spread Btp-Bund, a 134 punti base, con il decennale italiano che rende l’1,62%.