Enpam: adesioni aperte agli studenti di medicina

di Walter Quattrocchi -

Gli iscritti al quinto e sesto anno della facoltà potranno aderire con un contributo di circa 100 euro all’anno

Gli studenti iscritti al quinto e sesto anno dei corsi di laurea in medicina e chirurgia potranno iscriversi all’Enpam, la cassa di previdenza dei medici ed odontoiatri.
La novità è stata inserita nell’ultima legge di Stabilità e ora l’Enpam ne ha annunciato le modalità.

Il versamento contributivo annuale previsto per lo studente universitario ammonta a circa 100 euro, cioè la metà di quello previsto per i professionisti under 30.

Lo studente universitario, iscritto all’anno accademico 2016/2017, potrà assicurarsi all’Enpam senza aspettare l’abilitazione professionale e soprattutto potendo usufruire di tutti i diritti previdenziali ed assistenziali: la maternità, la possibilità di avere un mutuo per l’acquisto della propria casa (iniziativa rifinanziata dall’ente nel 2016 con un bando del valore di 100 milioni), una copertura assistenziale in caso di calamità e, nel caso di un evento devastante che impedisca il prosieguo della carriera, un assegno di 15 mila euro annui, nonché la reversibilità per la famiglia.

Non è tutto. Chi infatti non avrà possibilità di pagare subito i contributi, potrà usufruire di prestiti d’onore stanziati dall’ente, che dovranno essere rimborsati solo una volta entrati nel mondo del lavoro.

In questo modo gli studenti universitari dei corsi di medicina e odontoiatria potranno già avere da subito una copertura previdenziale sia per la futura pensione sia per godere di tutte le iniziative assistenziali e di welfare integrato oggi previste per gli iscritti della Fondazione Enpam.

Per conoscere la data d’avvio delle iscrizioni, però, occorrerà aspettare il nulla osta dei ministeri vigilanti dell’economia e della salute.

La cassa dei medici ha anche annunciato di voler investire proprie risorse in progetti per la residenzialità degli studenti fuori sede, realizzando alloggi da affittare a condizioni di favore.