Milano in rosso, giù Telecom, Mediaset e banche

L’indice Ftse Mib chiude a meno 1,26%. Giù Unicredit e Intesa, in verde Popolare Milano. Acquisti su Yoox e Poste Italiane

Chiusura in rosso per Piazza Affari, che segna il peggiore risultato tra le borse europee: l’indice Ftse Mib ha ceduto l’1,26%, mentre Londra e Francoforte hanno terminato gli scambi in lieve progresso (rispettivamente più 0,10% e 0,33%) e Parigi appena sotto la parità (meno 0,18%). Debole New York, che alla chiusura delle borse europee viaggia con l’indice S&P 500 a meno 0,3% e il Nasdaq a meno 0,5%.

In calo l’euro contro il dollaro, a 1,1160. Aumenta leggermente lo spread Btp – Bund, arrivato a 110 punti base; il titolo decennale italiano rende l’1,30%.

Tra i principali titoli del listino milanese, pesante Mediaset (meno 3,33%) che ha annunciato oggi i dati 2015, con un risultato netto consolidato in calo a 4 milioni di euro dai 23,7 milioni del 2014. 

In rocco anche Telecom Italia (meno 3,73%); secondo indiscrezioni di stampa, la società telefonica avrebbe raggiunto un accordo con Flavio Cattaneo (attuamente Ad di Ntv), che dovrebbe sostituire Marco Patuano nel ruolo di amministratore delegato. 

Prevalgono le vendite sui bancari, con l’eccezione di Popolare Milano, su del 2,97%. In calo in particolare Unicredit (meno 3,09%) e Intesa Sanpaolo (meno 2,62%).

Segno più per Yoox Net-a-porter (su del 3,46%) e Poste Italiane (più 3,36%).