Piazza Affari peggiora. A picco i bancari

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A metà seduta l’indice Ftse Mib cede oltre il 2%. Sospesi dagli scambi i titoli di Banco Popolare e Bpm

Si ampliano i ribassi sul listino milanese, e a essere colpiti dalle vendite sono, una volta di più, soprattutto i titoli del comparto bancario. Alle 13 l’indice Ftse Mib cede oltre il 2%, e piazza Affari è la peggiore fra le principali borse europee, tutte comunque in rosso.

Pesanti le perdite per Banco Popolare e Popolare Milano, finite entrambe in asta di volatilità: il Banco segna un ribasso teorico del 14,8%, Bpm cede il 10,3%. Ieri il Cda del Banco Popolare ha approvato i conti del primo trimestre, sui quali si fanno sentire le forti rettifiche straordinarie adottate in seguito alle indicazioni della Bce in funzione del progetto di fusione con Bpm.

Sospesa anche Banca Carige (meno 7,2%), dopo i conti tutt’altro che positivi del primo trimestre. In deciso ribasso anche Ubi, Intesa Sanpaolo e Unicredit.

Negli altri comparti, continua il netto calo di Mediaset, mentre viaggiano in verde Moncler e Leonardo Finmeccanica,