Milano chiude invariata. A picco Mps

FtseMib e AllShare hanno terminato a +0,08 e +0,17%. Male Bper, Cnh, Telecom e Banco Popolare. Balzo di Yoox, Mediaset, Mediobanca. Spread a 141 punti

E’ stata una seduta senza direzione quella terminata alla Borsa di Milano con gli indici maggiori che hanno archiviato gli scambi molto vicini ai livelli di ieri.

Nettamente migliori le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a +0,80%, Francoforte a +0,49% e Londra a +1,09%.
Lo spread viaggia a 141 punti.

Le principali borse europee sembrano lasciarsi alle spalle l’ombra della Brexit e le conseguenti preoccupazioni per i suoi effetti sull’economia globale.
Timori sottolineati anche dalla Fed nei verbali del FOMC della riunione di metà giugno.
Il braccio armato della Fed, non ha nascosto di aver paura della Brexit e dunque per l’aumento dei tassi è meglio “aspettare”.

C’è attesa per la diffusione delle statistiche USA sul mercato del lavoro in programma domani.
Giornata da dimenticare, infine, per il petrolio Light Sweet Crude Oil, che scambia a 46,46 dollari al barile, con un ribasso del 2,05%.

Nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Yoox-Nap e Mediaset, con progressi rispettivamente a +6,02 e +3,93%.
Bene anche Mediobanca, Prysmian e Saipem con progressi compresi tra +3,44 e +2,48%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Mps e Popolare Emilia-Romagna con cali rispettivamente a -5,79 e -4,51%.
Pesanti anche Cnh, Telecom e Banco Popolare con perdite comprese tra -3,96 e -2,50%.

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