Milano in rialzo. Bene le banche e Fca. Crolla Cairo Communication

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Inizio di settimana positivo per piazza Affari. Il Ftse Mib sale dell’1%. Tra i migliori Azimut, Ubi, Banco Popolare

Buon avvio di seduta per Milano e per le borse europee. A circa un’ora dall’apertura degli scambi l’indice Ftse Mib guadagna l’1%; in rialzo anche Parigi e Londra, su di circa lo 0,8%, e Londra a più 0,6%.

In piazza Affari sono in buon progresso i bancari e i titoli del risparmio gestito: in vetta al Ftse Mib, insieme con Fca che festeggia i dati del mercato europeo dell’auto con un progresso di oltre il 2%, si collocano Azimut, Banco popolare e Ubi banca, con rialzi tra il 2,5% e il 3%. Bene anche Telecom Italia, Mediobanca, Popolare Milano e Unicredit.

In verde, dopo un avvio in ribasso, anche Banca Mps, che ora guadagna circa l’1%. Moody’s ha rivisto in negativo il rating della banca e ha stimato in 2-5 miliardi di euro la carenza di capitale che potrebbe emergere dagli stress test Eba, alla fine del mese. Durante il fine settimana, i giornali hanno parlato di una cessione di crediti deteriorati al fondo Atlante, a un valore nominale del 29%.

Nel resto del listino, in netto ribasso Cairo Communication (meno 7%) dopo la vittoria nella sfida con la cordata guidata da Andrea Bonomi per il controllo di Rcs MediaGroup (anch’essa in deciso ribasso). Stamattina l’assemblea di Cairo darà il via all’aumento di capitale da 70 milioni di euro funzionale all’acquisizione di Rcs.

L’euro è in calo contro il dollaro, a 1,1050 circa. In calo sia i rendimenti dei Btp decennali italiani (calati di tre punti base all’1,22%), sia quelli dei Bund tedeschi (di un punto base, a meno 0,08%): lo spread risulta dunque anch’esso in calo a 130 punti base.