Milano vola con Unicredit e Ubi

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FtseMib e AllShare hanno terminato a +2,83 e +2,64%. Balzo di Bper, Pop Milano e Mediobanca. In rosso Finecobank, Recordati e Terna. Spread a 132 punti

Seduta in gran rialzo quella conclusa in Piazza Affari, con gli indici maggiori che sono cresciuti per tutta la tornata di scambi e alla fine hanno archiviato le contrattazioni con un balzo si quasi tre punti percentuali.

Non altrettanto frizzanti, ma comunque ampiamente positive, le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a +1,57%, Francoforte a +1,33% e Londra invece a -0,03%.
Lo spread viaggia a 132 punti.

La volata della Borsa milanese è stata sostenuta dalla speranza di un accordo raggiungibile tra Italia e Ue sugli aiuti alle banche nazionali in difficoltà.
In calo l’oro, protagonista di una costante ascesa dei prezzi nelle scorse settimane: il lingotto è arretrato a 1.338,3 dollari l’oncia.
Andamento euforico, invece, per il greggio, con il Light Sweet Crude Oil che mette a segno un balzo del 3,19%

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Unicredit e Ubi Banca, con progressi rispettivamente a +13,45 e +10,86%.
Bene anche Popolare Emilia-Romagna, Popolare di Milano e Mediobanca con progressi compresi tra +8,15 e +7,34%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Finecobank e Recordati con cali rispettivamente a -1,22%, -0,60%.
In rosso anche Terna, Moncler e Campari con perdite contenute tra -0,49 e -0,06%.

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