Piazza Affari, finale pesante con le banche

FtseMib e AllShare hanno terminato a -1,74 e -1,67%. Crolla Mps, a picco Bper, Mediaset, Fca e Banco Popolare. In rialzo Saipem, Ferragamo, A2a. Spread a 138 punti

Inizio di settimana da dimenticare alla Borsa di Milano che oggi ha vissuto una seduta nervosissima e costellata da sospensioni al ribasso su molti titoli bancari.
Gli indici maggiori hanno terminato gli scambi con un pesante rosso di oltre un punto e mezzo percentuale.

Negative, ma non tanto come Milano, le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a -0,87%, Francoforte a -0,68% e Londra ha chiuso a -0,86% in una giornata caratterizzata dall’assenza delle contrattazioni a Wall Street, oggi chiusa per la festa del Ringraziamento.
Lo spread viaggia a 138 punti.

In Piazza Affari le vendite si sono accanite su Mps dopo che la banca senese ha ricevuto dalla Bce una perentoria esortazione a ridurre le sue sofferenze nette entro la fine dell’anno.

Nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Saipem e Ferragamo con progressi rispettivamente a +3,38 e +1,20%.
Positivi anche A2a, Leonardo-Finmeccanica e Italcementi con guadagni compresi tra +0,93 e +0,19%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Mps e Popolare Emilia-Romagna con crolli rispettivamente a -13,99 e -6,73%.
A picco anche Mediaset, Fca e Banco Popolare con perdite comprese tra -4,56 e -4,50%.

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