Milano chiude positiva. Balzo di Mediobanca e Cnh

FtseMib e AllShare hanno terminato a +0,31 e +0,34%. Bene Bper, Fca, Buzzi. GiùBanco Popolare, Bpm, A2a e Mediaset. Spread a 119 punti

E’ stata una seduta incerta e volatile quella conclusa alla Borsa di Milano, con gli indici maggiori che, dopo repentini e profondi alti e bassi, hanno archiviato le contrattazioni in rialzo di meno di mezzo punto percentuale.

Nettamente migliori, nel complesso, le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a +1,19%, Francoforte addirittura a +2,50% e Londra ha archiviato gli scambi a +0,62%.
Lo spread viaggia a 119 punti.

A sostenere i mercati sono stati i dati macroeconomici in chiaroscuro glinti dagli Usa, che alimentano la speranza che la Fed lasci i tassi invariati nella prossima riunione di fine estate.
A Milano la nota positiva è venuta dall’avvio del fondo Atlante 2, che ha supportato tutto il comparto dei titoli bancari.

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Mediobanca e Cnh Industrial, con progressi rispettivamente a +3,55 e +3,33%.
Bene anche Popolare Emilia-Romagna, Fca e Buzzi con guadagni compresi tra +1,99 e +1,35%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Banco Popolare e Popolare di Milano con cali rispettivamente a -1,89 e -1,67%.
Giù anche A2a, Mediaset e Telecom con perdite comprese tra -1,43 e -0,72%.

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