Milano debole ma vola Bpm. Giù Cnh

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FtseMib e AllShare alle 15,30 cedevano lo 0,20%. Virata in rosso anche per gli altri listini europei. Gli investitori attendono lumi sui tassi Usa

E’ una seduta molto volatile quella che si avvia verso la conclusione in Piazza Affari.
Dopo una mattinata caratterizzata da acquisti anche sui tormentati titoli bancari, intorno alle 15,30 gli indici maggiori si mostravano invece in calo, anche se di poco.

Peggiori gli altri listini europei: Parigi cedeva lo 0,30%, Francoforte lo 0,80% e Londra lasciava sul terreno lo 0, 50%.

L’attenzione degli investitori è puntata sul vertice di Ventotene tra Merkel, Hollande e Renzi sul malandato futuro dell’Europa, ma un occhio corre sempre alla questione dei tassi della Fed.
Qualche indizio importante sul costo del denaro potrebbe arrivare questo fine settimana in occasione del summit internazionale di Jackson Hole, in particolare quando prenderà la parola il numero uno della FedJanet Yellen.

A Milano i ribassi più rilevanti erano di Cnh Industrial e Saipem, cpom perdite superiori al punto e mezzo percentuale.
Male anche A2a, Telecom e Snam con cali intorno al punto percentuale.

Sul versante dei rialzo si segnalavano Popolare di Milano e Azimut con rispettivamente +2,90 e +1,20%.
Positivi anche Atlantia, Banco Popolare e Unipolsai con guadagni intorno all’1%.