Piazza Affari chiude in netto ribasso. Giù le banche

FtseMib e AllShare hanno terminato a -1,58 e -1,50%. Vendite su Ubi, Bper, Mps, Azimut e Finecobank. Bene Telecom e Ferrari. Spread a 116 punti

Anche la seduta odierna, dopo quella di ieri, si è chiusa in netto ribasso per la Borsa di Milano.
Gli indici maggiori hanno terminato gli scambi in calo di oltre un punto e mezzo percentuale, affondati dalle vendite sul comparto dei bancari e finanziari

Tutte in rosso anche le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a -0,87%, Francoforte a -1,26% e Londra ha archiviato gli scambi a -0,46%.
Lo spread viaggia a 116 punti.

Gli investitori sono in attesa che vengano svelati i verbali dell’ultima riunione della Banca centrale americana (Fed) da cui si attendono indicazioni sul rialzo dei tassi.
Sui mercati sembra prevalere il timore che la stretta da tempo annunciata possa essere decisa a settembre.

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib gli unici rialzi sono stati di Telecom e Ferrari, con progressi rispettivamente a +1,90 e +0,54%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Ubi Banca e Popolare Emilia-Romagna con cali rispettivamente a -4,07 e -3,72%.
Giù anche Mps, Popolare di Milano e Azimut con perdite comprese tra -3,54 e -2,96%.

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