Da Deutsche Bank l’Etf sulle azioni cinesi “tipo A”

di redazione - redazione@lamiafinanza.it -

Sono i titoli quotati a Shanghai, Shenzhen e Hong Kong soggetti a limitazioni all’acquisto da parte di investitori esteri. Il fondo, quotato da oggi a Milano, è a replica fisica

Le azioni di tipo A, quotate alle principali borse cinesi (Shangai, Shenzen e Hong Kong) sono soggette a particolari limitazioni: l’acquisto è riservato agli investitori domestici e a pochi investitori esteri qualificati. Sono denominate in renminbi e rappresentano la gran parte del mercato azionario cinese: ne esistono quasi 2.500, contro le circa 100 di tipo B e meno di 200 di tipo H, le due tipologie in cui gli stranieri possono investire più liberamente.

È proprio alle azioni di tipo A che fa riferimento il nuovo Etf del gruppo Deutsche Bank quotato da oggi a Milano. Il db x-trackers Harvest Csi300 Index Ucits Etf (codice Isin LU0875160326) ha infatti come sottostante l’indice Csi300, che comprende 300 azioni di tipo A appartenenti a tutti i settori dell’economia cinese.

Il fondo, che è già quotato da alcune settimane a New York, Londra e Francoforte, è realizzato in collaborazione con Harvest Global Investments Limited, una controllata di Harvest Fund Management, la joint venture cinese nell’asset management di Deutsche Bank, che ha lo status di “investitore qualificato in renminbi”, grazie al quale può acquistare le azioni di tipo A. Il nuovo Etf di db-xtrackers è il primo in piazza Affari a offrire un’esposizione a questa particolare tipologia di azioni cinesi.

L’Etf ha un costo annuo (Ter) dell’1,1%, ed è “a replica fisica”, investe cioè effettivamente nei titoli che compongono il paniere.