Riunione BoE, il commento di eToro

Mati Greenspan -

L’ultima volta che la Banca d’Inghilterra si è riunita, il governatore Mark Carney si è dimostrato duramente contrario a qualsiasi tipo di aggiustamento dei tassi di interesse.

Da allora, sembra aver rovesciato la propria posizione, esprimendo di recente il sostegno all’idea di un aumento dei tassi.
Attualmente il tasso sui depositi della BoE è al 0,25%, rivisto al ribasso rispetto allo 0,5% introdotto con la Brexit come misura d’emergenza. Di solito l’impatto di un aumento dei tassi sui mercati finanziari è così alto che è probabile che la BoE non decida alcun aggiustamento oggi. Lo shock sarebbe eccessivo e potrebbe indurre instabilità economica, specialmente dopo i segnali lanciati nel corso dell’ultima riunione. Tuttavia, molti traders e analisti si aspettano che Carney si esprima sui prossimi passi nella politica monetaria e annunci un imminente incremento dei tassi.
A prescindere da quanto sarà detto, ci sono aspettative elevate in entrambe le direzioni e molte posizioni saranno piazzate. Virtualmente, tutti i protagonisti punteranno l’attenzione sul rapporto sterlina-dollaro quando a Londra saranno le 12.

Pur storcendo il naso, il Presidente Trump ha firmato nuove sanzioni contro la Russia, anche a seguito delle pressioni alimentate soprattutto da altri rami del governo americano intenzionati a “punire” il Paese per le presunte interferenze nelle elezioni statunitensi. Questa concessione al congresso è molto significativa e potrebbe rappresentare un punto di svolta per l’amministrazione Trump, capace di accrescere la fiducia nei confronti il Presidente.
L’applicazione di nuove sanzioni è stata una scelta controversa, e non soltanto negli Stati Uniti. I vertici europei sono stati infastiditi dal fatto che gli USA avessero deciso di procedere senza il loro consenso e senza considerare i loro interessi. Del resto l’Europa confina con la Russia e pare che queste sanzioni possano avere ripercussioni sui rifornimenti di petrolio che Angela Merkel sta cercando di ottenere da Putin.

Il dollaro americano ha ripreso valore sul rublo di recente, ma la reazione a queste nuove imposizioni è stata piuttosto blanda. Ci sarebbero risvolti significativi se il rapporto dollaro-rublo dovesse superare quota 61. Nel frattempo, il Dow Jones ha infranto un altro record ieri superando per la prima volta i 22,000 punti. Il dollaro americano si è ulteriormente svalutato, mentre l’euro è in volata.

Le cripto-valute restano piuttosto piatte. Fatta eccezione per l’introduzione di BitCash, questo mercato è piuttosto stabile.


Mati Greenspan – market analyst – eToro