LVMH – Tiffany: commento di GAM Investments

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Il prezzo a cui è stata approvata l’operazione (135 dollari per azione) è il 10% al di sotto del valore che prevedevamo sarebbe stato accettato dal Board, e rende questo accordo interessante sia dal punto di vista finanziario che da quello strategico per LVMH.

L’operazione è infatti stata chiusa con un multiplo simile a quello di Bvlgari, che era stata acquisita per un prezzo pari a 3,6 volte il suo fatturato, anche se il dato relativo all’EBITDA risulta molto più elevato dato che allora la profittabilità di Bvlgari era molto bassa.

Un prezzo pari a 135 dollari per azione si traduce in valutazioni per Tiffany pari a un multiplo prezzo/utili per 2020 intorno a 25 e un multiplo EV/EBITDA di circa 15. Sulla base di un tasso di interesse dell’1,5%, l’operazione dovrebbe rivelarsi accrescitiva, con l’utile per azione in aumento tra il 4% e il 5% su base annua per il 2020 e il 2021.

L’indebitamento netto di LVMH rispetto all’EBITDA sarebbe di poco superiore a 1 alla fine del 2020. Inoltre, ci aspettiamo che questo sia il punto di partenza per un ulteriore ciclo di consolidamento dell’industria del settore del lusso nei prossimi 12-18 mesi, con la significativa polarizzazione che continuiamo a vedere tra i marchi più forti e quelli più deboli”.