FED, tutto dipende dall’equilibrio fra i membri del board
La riunione del FOMC è l’evento macroeconomico principale di questa settimana. In primo luogo, gran parte dell’attenzione si concentrerà sulla questione della “transitorietà” dell’inflazione – in particolare se alcuni membri del board decideranno di spostare in avanti le loro proiezioni sull’ aumento dei tassi.
Il cosiddetto “dot plot” darà ulteriori indicazioni su questo tema ed è importante ricordare che solo quattro membri del FOMC avevano fissato il rialzo dei tassi per il 2022. Per quanto riguarda le proiezioni al 2023, due membri del FOMC dovrebbero schierarsi con i sette che stavano ipotizzando un rialzo dei tassi nel 2023 affinché il valore mediano del dot plot si muova. Il secondo elemento focale- importante per gli attori del mercato – si concentrerà sul tapering.
Sebbene i dati macroeconomici siano migliorati, anche nel mercato del lavoro, di quanto “sostanziale ulteriore progresso” ci sia bisogno – una precondizione necessaria per alcuni membri del FOMC (che rimangono in minoranza) per iniziare il processo di tapering – non è chiaro. Il terzo e ultimo punto riguarda una questione tecnica e si concentra sui tassi a breve termine. Dato l’eccesso di liquidità nel sistema finanziario, i tassi del mercato monetario sono a livelli estremamente bassi. La Fed non vuole che i tassi di interesse rimangano a livelli così bassi, dato che il tasso effettivo dei Fed funds è a soli sei punti base.