Le competenze assicurative e finanziarie degli italiani a confronto

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Un interessante Quaderno di ricerca dell’Ivass mette a confronto per la prima volta il livello delle competenze assicurative con quello delle competenze finanziarie. Più nello specifico si misura l’atteggiamento generale degli italiani nei confronti dei prodotti assicurativi, sulla base dei risultati dell’indagine su “Conoscenza e comportamenti assicurativi degli italiani”, commissionata dall’IVASS e finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico condotta tra il luglio del 2020 e il febbraio del 2021 con i risultati dell’indagine sull’Alfabetizzazione e le Competenze Finanziarie degli Italiani (IACOFI), condotta per la seconda volta dalla Banca d’Italia agli inizi del 2020.

Cosa emerge?   In estrema sintesi le conoscenze assicurative, una volta rese comparabili con quelle finanziarie, risultano sensibilmente inferiori nei livelli e caratterizzate da maggiori divari tra gruppi distinti per sesso, età, istruzione e area di residenza.

Più nello specifico il valore medio dello score standardizzato della conoscenza finanziaria è pari a 48,7, contro 45,4 per la conoscenza assicurativa. La differenza a favore delle conoscenze finanziarie appare sistematica e in linea con alcune evidenze internazionali che mostrano rischio e assicurazione in fondo alla lista delle conoscenze dei consumatori intervistati.

Il divario di genere, che vede le donne in posizione di relativo sfavore rispetto agli uomini, è presente sia in campo finanziario sia in quello assicurativo, ma è più rilevante in quest’ultimo.

I divari di età, che rischiano di creare situazioni di esclusione per i soggetti più anziani, sono poco rilevanti in campo finanziario, ma emergono in campo assicurativo.

I differenti livelli d’istruzione pongono a rischio gli adulti relativamente meno qualificati sia nel campo delle scelte finanziarie sia per quelle assicurative, ma il problema sembra maggiore in quest’ultimo.

Il tipico divario geografico dei residenti nel Sud e isole, in situazione di relativo sfavore rispetto al resto del Paese, è importante soprattutto in campo assicurativo.

Diverso è il ruolo della ricchezza e del reddito familiari: mentre livelli di ricchezza familiare relativamente più bassi si accompagnano a situazioni di scarsa competenza finanziaria, senza necessariamente inficiare quella assicurativa, l’opposto si riscontra per il reddito familiare. La correlazione tra le diverse dimensioni delle due competenze è bassa

L’analisi evidenzia le complesse interrelazioni tra due competenze solo in parte affini ma entrambe sempre più necessarie agli individui per una programmazione di lungo periodo delle risorse individuali e familiari.

In particolare, il confronto sembra indicare, in modo piuttosto netto, le carenze nell’alfabetizzazione assicurativa rispetto a quella finanziaria, sebbene prodotti assicurativi come la polizza r.c. auto non siano certo meno diffusi di prodotti finanziari come il conto corrente. Considerata l’importanza di una copertura assicurativa nel portafoglio delle scelte delle famiglie, ne discende l’urgenza di uno sforzo educativo in grado di ridurre il doppio gap dell’alfabetizzazione assicurativa, rispetto a quella finanziaria e rispetto alle fasce più a rischio della popolazione.