I cinesi sognano il lusso all’estero: rispetto ad inizio pandemia raddoppiano i le loro ricerche di immobili in vendita fuori dalla Cina

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+131% di utenti unici cinesi e +117% di visite al sito da parte degli stessi nel periodo marzo-giugno 2022 rispetto allo stesso periodo del 2020. Questo è quanto risulta a LuxuryEstate.com, il portale immobiliare internazionale leader nel settore del lusso e partner di Immobiliare.it, che ha indagato i dati relativi alle ricerche di case di lusso in vendita da parte di utenti che hanno usato il portale in lingua cinese negli ultimi tre anni.

Nella lotta al Covid la Cina è stato uno dei Paesi a imporre le misure restrittive più severe ai propri cittadini, una politica perfettamente riassunta dalla definizione “Zero Covid Strategy”. Per quanto efficace nel contenimento del virus (per lo meno al principio), questo sistema ha portato molti cinesi, soprattutto tra le fasce più abbienti della società, a cercare un modo per allontanarsi, trovando rifugio, e quindi una casa, all’estero: il cosiddetto fenomeno del “Runxue”.

Stando ai dati del portale, al primo posto nella scelta dei cinesi per l’acquisto di una dimora di lusso ci sono gli Stati Uniti che raccolgono circa il 15% delle preferenze totali con un aumento del 74% nelle ricerche rispetto al periodo del primo lockdown. Segue il vecchio continente con la Francia (8% delle ricerche totali) ed una crescita dell’interesse di ben il 142%. In terza posizione il “vicino” Giappone, al +52%. L’Italia si classifica al quinto posto nelle preferenze degli utenti cinesi, guadagnando ben 3 posizioni rispetto al 2020, e l’interesse verso il Bel Paese è più che raddoppiato rispetto ai mesi di marzo-giugno 2020.

A livello di ricerche è Taiwan lo Stato dove il trend positivo è stato più significativo: +546% rispetto ai primi mesi del 2020. Una possibile spiegazione è la relativa vicinanza di questo Paese rispetto alla Cina, unita alla sua politica di “convivenza con il virus”, molto differente dall’approccio adottato dal Governo cinese.

Al contrario, l’interesse è diminuito sensibilmente nei confronti di altri Stati asiatici quali Singapore, Hong Kong e, soprattutto, la Malesia che pre-Covid era al secondo posto nelle preferenze dei cinesi, subito dopo gli USA.

Le città dove vogliono vivere i Paperoni cinesi

Per quanto riguarda le città, Londra è la più cercata dagli utenti cinesi con un +35% rispetto ad inizio pandemia. Segue un’altra città europea, Parigi, dove le ricerche di case in vendita sono aumentate di oltre il 50%. Al terzo posto troviamo Mosca, verso cui l’interesse si è più che quadruplicato. A Tokyo, quarta in classifica, invece è più che raddoppiato. La prima città americana nelle preferenze delle persone di lingua cinese è Los Angeles, dove rispetto al periodo marzo-giugno 2020 le ricerche di immobili da acquistare hanno segnato un +60%.

L’interesse per l’Italia

Per quanto riguarda l’Italia, da sempre molto amata in Estremo Oriente per le sue attrattive a livello storico-artistico e per il lusso Made-in-Italy, le città dove i cinesi vorrebbero vivere sono Milano, al 15esimo posto nella classifica globale, con un +45% nelle ricerche, e Roma, 20esima, che nel periodo dei nuovi lockdown in Cina è stata cercata ben 5 volte in più rispetto agli stessi mesi del 2020, principio della pandemia.

Si tratta sicuramente di tipiche mete del turismo cinese, che da sempre affolla le strade dedicate allo shopping di alta gamma, a cui si aggiunge anche la città di Venezia che, rispetto ad inizio 2020, è salita del 13% nelle ricerche.

Ma l’interesse non si è concentrato solo sulle grandi città ma anche su zone ricche di bellezze paesaggistiche e tradizionalmente associate all’idea di ampia disponibilità economica come Porto Cervo: infatti, dopo l’ampia ripresa di una notizia di cronaca che riguardava la vendita di una villa nella zona da parte di una milionaria cinese per una cifra monstre, nel secondo trimestre 2022 le ricerche di case di lusso in Sardegna da parte dei cinesi sono cresciute del 121% rispetto allo stesso periodo del 2021.