La Fed rialza di 75 pb e spaventa i mercati

-
- Advertising -

Come da attese, la Banca Centrale americana ha rialzato i tassi di 75 basis point, sventando il rischio, parzialmente prezzato, di un rialzo da 100 bp dei tassi. Nonostante l’inflazione abbia sorpreso al rialzo anche ad agosto (8.3% annuale contro l’8.1% atteso), la Fed ha probabilmente tenuto conto di due fattori principali per optare per “soli” 3 rialzi.

Per prima cosa, l’aumento dei prezzi ha, seppur lentamente, iniziato ad abbassarsi rispetto al picco estivo. Inoltre, cosa forse ancor più rilevante, Powell è consapevole dei rischi che un rialzo più aggressivo potrebbe avere sulla crescita economica, che rimane resiliente, ma le cui attese sono state ancora una volta riviste al ribasso proprio durante il meeting.

- Advertising -

Tutto sommato, la decisione ha comunque, in qualche modo, spaventato i mercati, con l’azionario al ribasso e il Dollaro in rafforzamento contro l’Euro, mentre la curva 2-10 anni si è invertita ancor di più, catturando aspettative ancor più restrittive per il prossimo anno e segnalando i sempre maggiori rischi di attuare un soft-landing.