EQUITA, prima banca d’affari in Europa per IPO completate nel primo semestre 2023

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EQUITA chiude il primo semestre del 2023 come la banca d’affari con il maggior numero di IPO completate a livello europeo.

Nonostante il contesto di mercato particolarmente sfidante, EQUITA – con il suo team di Investment Banking e la sua Sala Operativa – ha portato a compimento nei primi sei mesi del 2023 cinque quotazioni sui mercati di Borsa Italiana – Euronext.

EQUITA si posiziona dunque come la prima banca d’affari per numero di quotazioni, più di ogni altra istituzione finanziaria a livello europeo. EQUITA ha infatti assistito Lottomatica Group, Ferretti Group, Italian Design Brands, Gentili Mosconi ed Ecomembrane nei rispettivi processi di quotazione, raccogliendo per i propri clienti oltre €1 miliardo sul mercato equity.

Attraverso le cinque IPO completate, il team di Investment Banking e la Sala Operativa di EQUITA hanno dato ulteriore prova di poter contribuire al successo di operazioni molto eterogenee tra loro in termini di offerta (da €600 milioni a €15 milioni di raccolta), capitalizzazione (da large caps con capitalizzazione di oltre €2 miliardi a small caps sotto i €50 milioni), settori (luxury, consumer & fashion, gaming, industrial) e mercati (Euronext e Euronext Growth Milan), confermando la capacità del Gruppo di supportare i propri clienti a 360°.

Nei processi gestiti, EQUITA si è inoltre distinta per aver sviluppato meccanismi innovativi finalizzati a ridurre il rischio di esecuzione (sia in termini di ingaggio con gli investitori, che di processo e tempistica), in una fase di elevata incertezza dei mercati finanziari.

Oltre alle quotazioni, nel primo semestre EQUITA ha anche portato a compimento con successo numerose operazioni di Equity Capital Markets tra cui 3 operazioni accelerate (sia di collocamento che di acquisto), 2 processi di translisting, a cui si aggiunge 1 aumento di capitale in opzione, confermando ancora una volta il proprio ruolo di leading ECM franchise sul mercato domestico.

Il risultato raggiunto in questi mesi dimostra la capacità di EQUITA di assistere con successo i propri clienti nei loro processi di quotazione, anche in un momento di mercato particolarmente difficile per le IPO come i primi mesi del 2023 che hanno visto a livello globale circa $60 miliardi di controvalore raccolto, il dato più basso degli ultimi sei anni.[1]

In questo contesto, l’Italia si è distinta a livello europeo per numero di operazioni di mercato primario, risultando come il paese con più IPO (8 sopra ai €10 milioni di raccolta), per un totale di oltre €1,3 miliardi collocati. Resta tuttavia il tema strutturale di un mercato storicamente in contrazione se si guarda al listino principale, volumi di negoziazione in continuo calo e una sostanziale difficoltà a trovare investitori specializzati che possano supportare attivamente i processi di IPO. Tutto questo dovrebbe essere affrontato con una politica industriale in grado di favorire lo sviluppo e la competitività del mercato dei capitali italiano, creando nuove tipologie di investitori domestici, favorendo l’accesso al mercato e sostenendo le attività degli intermediari finanziari.