Immobiliare, opportunità dalla transizione “Net Zero”

Séverine Cauchie (Senior fund analyst and real estate portfolio manager, Banque Lombard Odier & Cie SA) -

Non c’è bisogno di ricordare ai titolari di mutui che l’aumento dei tassi di interesse si traduce in pagamenti più elevati. Tra i molti settori economici colpiti dal Covid, il cambiamento dei modelli di lavoro, l’aumento dei costi di finanziamento, l’inasprimento delle condizioni di credito e il cambiamento della spesa al dettaglio hanno tutti profonde conseguenze sui mercati immobiliari. Tuttavia, l’offerta limitata e gli investimenti verso la transizione Net Zero stanno fornendo supporto e opportunità. Offriamo una panoramica del mercato europeo, svizzero e statunitense.

Principali risultati:

  • La pandemia ha cambiato l’ambiente degli investimenti immobiliari, con l’impatto degli alti tassi ipotecari e dei modelli di lavoro ancora in evoluzione.
  • La scarsità e l’indicizzazione degli affitti stanno contribuendo a spingere la domanda degli investitoti in molti mercati sviluppati. Un picco nei costi di finanziamento dovrebbe vedere i prezzi diretti arrestare il loro declino.
  • Si distingue il potenziale del Regno Unito per un ulteriore calo dei prezzi, mentre il mercato svizzero si è dimostrato resistente.
  • Restiamo neutrali sul settore immobiliare nei portafogli multi-asset: con un mercato relativamente poco rifornito, i prezzi rimangono elevati, ma vediamo che la transizione verso Net Zero dà inizio a un nuovo ciclo immobiliare.