Le buone vecchie maniere sono ancora due carte vincenti per il piccolo non profit?

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Quattro incontri per comprendere come il fundraising o la raccolta fondi possa essere realmente effettuata a partire dai territori e dalla quotidianità ma soprattutto, come possa essere alla portata di tutti.

In un momento storico in cui sembra che il fundraising debba passare solo dal digitale, tra un crowfunding e una sponsorizzata, pensare di raccogliere fondi “alla vecchia maniera” con i buoni vecchi strumenti tradizionali sembra quasi strano, o fuori dal tempo.

Eppure tantissime realtà non profit, piccole o medie che siano, hanno costruito la loro fortuna e sono cresciute tra un banchetto e un invio cartaceo stampato e imbustato in ufficio. Tutt’oggi tantissime realtà continuano a vivere e nutrirsi di quotidianità e di realtà.

Le metodologie tradizionali sono fatte di relazione che più diretta non si può, incontro e storie raccontate: per questo rimangono uno degli elementi fondamentali della buona raccolta fondi. Questo non vuol dire che non si debba lavorare nel mondo digitale, anzi, ma che i due filoni debbano essere portati avanti in maniera parallela, senza cadere in quel trabocchetto che indicherebbe ormai una qualche “superiorità” del digitale.

È innegabile che un banchetto, un invio cartaceo o l’organizzazione di un evento richiedano un dispiego di energie e di personale notevoli per qualsiasi ente. Tuttavia, esiste una serie di strumenti efficaci e di modalità per la cassetta degli attrezzi di qualsiasi ente del Terzo Settore, capaci di rendere più facile la vita e più di successo la raccolta di chi, ogni giorno, lavora in ristrettezza di fondi, risorse e tempo.

Gli incontri di formazione del corso online “Come raccogliere di più utilizzando strumenti tradizionali” hanno questo obiettivo: fornire a chi s’impegna quotidianamente in una piccola organizzazione, professionista o volontario che sia, le indicazioni su come impiegare in modo incisivo e funzionale i cari vecchi strumenti tradizionali, che l’obiettivo sia raccogliere donazioni, trovare contatti o fidelizzare chi già sostiene l’ente.

Renderemo evidente che a volte, non è necessario guardare troppo lontano per trovare pratiche e attività già programmate nelle quali è possibile aumentare le donazioni ricevute di norma. Conosceremo a fondo tutti quegli strumenti e modalità “tradizionali” che possono rappresentare una vera e propria chiave di volta per la raccolta della propria organizzazione.

Capiremo come un piccolo o medio ente possa raggiungere nuovi donatori, volontari o aumentare il numero delle proprie donazioni, sebbene spesso si ha l’impressione dell’opposto.