Previdenza complementare nel primo semestre del 2023, crescono di poco le posizioni

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E’ stato pubblicato il Bollettino statistico del Mefop con i dati della previdenza complementare aggiornati al 30 giugno 2023. Quali sono le principali evidenze? Le posizioni in essere sono 10,497.755 con un incremento dello 0,86% rispetto all’anno precedente. Andando allo spaccato per forma previdenziale sono 3,9 milioni nei fondi pensione negoziali, 1,89 nei fondi pensione aperti, 680 mila nei fondi pensione preesistenti, 3,72 milioni nei pip nuovi e 308 mila nei pip vecchi.

Considerando gli iscritti per condizione professionale il 92,6% degli aderenti ai fondi pensione negoziali sono lavoratori dipendenti, sono invece il 55% nei fondi pensione aperti mentre il 24,4% sono autonomi e il 20,6% sono altri iscritti. Per quel che riguarda le modalità di adesione il 42,1% degli iscritti ai fondi pensione negoziali lo è per adesione contrattuale, il 50,2% per adesione esplicita, il 7,7% per adesione tacita. Per i fondi pensione aperti il 99,9% per adesione esplicita , lo 0,1% la adesione tacita.

Interessante poi la disamina sui flussi in entrata e in uscita dei fondi pensione chiusi e dei fondi aperti. Partendo dalle forme negoziali i contributi dei lavoratori dipendenti sono 3146 milioni di cui 623 a carico del lavoratore, 548 a carico del datore di lavoro, 1857 da quote di tfr, 95 contributi aggiuntivi del datore di lavoro e 22,5 da premio di risultato. I trasferimenti in entrata sono 593,3 milioni. Per quel che riguarda i flussi in uscita le anticipazioni sono 496,5 milioni, le prestazioni in capitale sono 797 milioni, le prestazioni in rendita 20,3, i riscatti sono 512 miloni, i premi per prestazioni accessorie sono 11,7 milioni, i trasferimenti in uscita sono 681,7 milioni. Per quel che riguarda i fondi pensione aperti i contributi dei lavoratori dipendenti sono 930 milioni , i contributi del lavoratore sono 377 milioni, del datore di lavoro 96,7, quote di tfr 453,6 milioni, 0,5 contributi aggiuntivi del datore di lavoro, 2,7 come premio di risultato. Le prestazioni pensionistiche in
capitale sono 265,8 milioni, le prestazioni in rendita 27,2 milioni.