Città di Milano. La questione della mobilità collegata all’inquinamento. Convegno sabato 11 novembre
La questione della mobilità, collegato all’inquinamento è, per la città di Milano, non più differibile. Tuttavia, l’approccio non può essere ideologico, ma realistico, fondato su dati seri e con una visione complessa. Il tema politico che riguarda la visione della città. Secondo quanto ci ha anticipato Giampaolo Berni Ferretti le giunte di centrosinistra hanno ereditato i progetti della Milano di Albertini non progettando e, quindi, realizzando una sola nuova infrastruttura: sono più di 50 i progetti di parcheggi interrati fermi in Comune e, nel contempo, sono stati eliminati 20.000 posti auto; non sono stati realizzati nuovi parcheggi di interscambio ai capolinea o alle fermate più importanti delle linee metropolitane. Le nuove linee metropolitane o non sono ancora state completate o hanno avuto ritardi di anni oppure presentano oggi costi lievitati rispetto ai contratti iniziali; sono state intensificate le strisce blu a pagamento a scapito delle strisce bianche (obbligatorie per legge) e delle zone a disco orario; è stata introdotta area B portando Milano ad avere il primato nazionale per sanzioni emesse. Continua Giampaolo Berni Ferretti, moderatore dell’evento: “Milano è passata da una gestione del traffico urbano teso alla sua fluidificazione ed ad una responsabilizzazione delle case automobilistiche sull’emissione durante le Giunte Albertini e Moratti ad una gestione del traffico urbano, con Pisapia e Sala, che -soprattutto alla luce degli ultimi interventi con la realizzazione, per esempio, delle piste ciclabili e per i monopattini – ritarda, paralizza la città rendendo gravosissima la circolazione automobilistica”. Ma sono davvero le auto il problema? Nel periodo di lockdown si è registrato un incremento significativo di polveri sottili in gran parte della Regione Lombardia, nonostante la quasi completa riduzione dei flussi di traffico. Sicuramente una vettura è comunque più inquinante se deve sostare, fermarsi, ripartire in un traffico paralizzato o molto difficoltoso C’è poi il tema delle piste ciclabili e per i monopattini, a cui non si deve essere contrari, ma che realizzate come nel senso odierno, rendono o rischiano di rendere lunghissimi, i tempi di percorrenza in città per le imprese e le aziende. Sabato 11 novembre, ore 10,00, presso il Centro Congressi Stelline, corso Magenta, 61 Mobilità, Sicurezza, Salute Ne discutono
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