Ebury acquisisce Bexs Bank, operazione autorizzata dalla Banca Centrale del Brasile

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  • Luiz Henrique Didier Jr. è stato nominato Executive Director della nuova Ebury Bank in Brasile a seguito di un’acquisizione che rafforza la strategia di crescita globale della fintech.

  • Ebury introduce i conti in valuta estera per le aziende brasiliane al fine di favorire il loro accesso ai mercati internazionali.

  • Il personale di Ebury, che conta 1.700 dipendenti, si estende così su 25 paesi e 38 uffici.

 

Ebury, la società fintech che opera a livello mondiale, è lieta di annunciare che la Banca Centrale del Brasile ha approvato l’acquisizione del Gruppo Bexs – che comprende sia Bexs Banco (cambi) che Bexs Pay (pagamenti) – e che ora l’operazione risulta completata.

Luiz Henrique Didier Jr (previously CEO of Bexs Group) has been named MD of Ebury in Brazil to lead the business in this region.

Luiz Henrique Didier Jr (in precedenza CEO del Gruppo Bexs) è stato nominato Executive Director di Ebury in Brasile per guidare l’attività in questo paese.

L’acquisizione amplierà l’offerta di Ebury in termini di soluzioni per il  trasferimento di denaro internazionale per le PMI e rafforzera’  la sua offerta digitale alle imprese online in Brasile, in particolare marketplace, appi e imprese fornitrici di software. Ebury può ora consentire pagamenti su larga scala dall’estero verso il Brasile sfruttando la tecnologia di Bexs. Con questa acquisizione, l’azienda punta a coinvolgere 3.000 clienti nel Paese entro il 2025.

Aumentare la presenza in America Latina è un elemento centrale della strategia di crescita globale di Ebury, che oggi conta più di 1.700 dipendenti in 38 uffici in 25 Paesi.

Questo faciliterà le operazioni finanziarie e commerciali tra il Brasile e il resto del mondo. La soluzione è inoltre conforme alle normative brasiliane e rappresentano un passo importante per la globalizzazione delle aziende con sede nel Paese, in particolare per le piccole e medie imprese che hanno difficoltà ad accedere ai mercati internazionali.

Luiz Henrique Didier Jr., Executive Director di Ebury in Brasile, ha commentato: “Il completamento di questa acquisizione ci consente di accelerare il collegamento del Brasile con le principali aree economiche del mondo. Siamo entusiasti di ampliare la nostra offerta per le PMI brasiliane che operano nel commercio internazionale e di rafforzare la nostra posizione come leader nel soddisfare le esigenze dell’e-commerce digitale, delle piattaforme di investimento e di altre aziende che operano nel contesto transfrontaliero.”

Fernando Pierri, Global Chief Commercial Officer di Ebury, ha aggiunto. “Questa acquisizione apre a Ebury un enorme potenziale per offrire nuovi servizi di gestione del rischio cambio per le aziende brasiliane e per integrare le soluzioni di pagamento in piattaforme globali come Amazon. Il mondo dei pagamenti internazionali presenta ancora molti punti di attrito e noi continueremo a innovare per portare avanti soluzioni che possano migliorare l’esperienza di questi servizi.”

A seguito dell’acquisizione, in Brasile Bexs assumerà il nome di Ebury Bank, in quanto la società possiede una licenza bancaria locale. Ciò consente alla società di offrire ai propri clienti un’ampia gamma di prodotti FX e di pagamenti internazionali.

 

Su Ebury

Ebury è una società di servizi finanziari globale che consente alle aziende di tutte le dimensioni di operare e crescere a livello internazionale con facilità, eliminando le barriere globali. Offre soluzioni unificate come pagamenti e incassi internazionali, operazioni di cambio in oltre 130 valute, gestione della liquidità, finanziamenti alle importazioni, gestione del rischio FX e integrazioni API.

Fondata da Juan Lobato e Salvador García nel 2009, l’azienda è una delle società fintech in più rapida crescita a livello globale, con oltre 1.700 dipendenti che oggi operano da 38 uffici distribuiti in 25 Paesi. Sostenuta da investitori di alto livello e regolamentata dalla National Bank of Belgium, Ebury ha effettuato transazioni per oltre 27 miliardi di sterline all’anno nell’anno fiscale 2022.