Il pessimismo sul greggio sembra eccessivo

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Nel daily comment di oggi, Mark Haefele, Chief Investment Officer, UBS Global Wealth Management, segnala che i produttori di petrolio dell’OPEC+ hanno concordato ulteriori tagli volontari alla produzione fino al primo trimestre del 2024 per risollevare i prezzi. Prima della decisione, le notizie sui tagli più consistenti avevano aiutato i prezzi a salire.

Si ritiene che la reazione intraday dei prezzi del greggio giovedì sia stata eccessiva (-5% da picco a picco), poiché i tagli aggiuntivi dovrebbero evitare un eccesso di offerta nel primo trimestre del 2024.

Anche se i prezzi a breve termine potrebbero rimanere variabili, si ritiene che resteranno positivi sul greggio e si prevede che i prezzi saliranno tra i 90 e i 100 dollari al barile entro la fine dell’anno, grazie a una domanda globale ancora in crescita e a un’offerta limitata.