MFS IM – Commento in vista della riunione della FED

-
- Advertising -

Il mercato, come sempre, è una creatura avida. Ha un appetito insaziabile di informazioni utili a migliorare la visibilità sul futuro. Il mercato vorrà che la Fed fornisca un buon numero di nuove informazioni durante la riunione di questa settimana.  Ma, come dicono i Rolling Stones, non sempre si ottiene ciò che si vuole.  In particolare, poiché i dati sull’inflazione sono apparsi ultimamente meno positivi, il mercato vuole sapere quando la Fed inizierà il suo ciclo di tagli, a che ritmo li effettuerà e qual è il target di approdo del tasso di riferimento una volta completato l’allentamento monetario. Il mercato vorrebbe anche sapere quando la Fed inizierà a rallentare la sua azione di inasprimento qualitativo, il ritmo del tapering e le dimensioni previste del bilancio della Fed quando il quantitative tightening sarà completamente terminato. E come se non bastasse, il mercato vorrebbe anche sapere dal Presidente Powell, durante la sua conferenza stampa, se gli ultimi due mesi di dati crescenti sull’inflazione al consumo rischiano di compromettere la narrativa generale di un graduale indebolimento delle pressioni inflazionistiche. Bene, mercato, preparati a rimanere deluso.

Potremmo ricevere qualche informazione su alcuni aspetti, ma non più di tanto. Probabilmente la Fed non ci dirà se il taglio di giugno è il punto di partenza, ma continuerà ad esprimere fiducia sul fatto che sono previsti più tagli per quest’anno. Tuttavia, non avremo molte nuove informazioni sul ritmo dei tagli a lungo termine e sull’eventuale zona di atterraggio del tasso dei Fed funds. Allo stesso modo, per quanto riguarda il bilancio, la Fed fornirà probabilmente alcune riflessioni iniziali sul ridimensionamento del quantitative tightening, ma non molto altro. Sul fronte dell’inflazione, Powell affermerà che il percorso di riduzione dell’inflazione è sempre stato accidentato e che due mesi deludenti non hanno per il momento cambiato il suo orientamento.

- Advertising -

Ma molto dipenderà dal prossimo dato sull’IPC del 10 aprile. Un altro dato elevato metterebbe probabilmente in discussione i tagli della Fed per quest’anno, mentre un dato più basso probabilmente rimetterà in gioco un taglio a giugno. Restate sintonizzati