Borse e mercati

Il settore sanitario è pronto per gli effetti dirompenti dell’innovazione

Christophe Eggmann -

Il termine disruptive innovation, o innovazione dirompente, è sulla bocca di tutti. Sono infatti in crescente aumento le società che provocano cambiamenti dirompenti sul mercato, mettendo in difficoltà gli operatori consolidati e il loro ecosistema, fino a produrre nel tempo cambiamenti radicali. Le persone tendono a concentrarsi prevalentemente sul settore… Read More »


Azionario, quali mercati sono ancora a buon mercato?

Duncan Lamont -

Gli investitori che sono stati abbastanza coraggiosi da combattere l’impulso emotivo di vendere nel corso della carneficina sui mercati con cui si è concluso il 2018 sono stati lautamente ricompensati nei primi mesi del 2019. Tra i cinque mercati azionari che analizziamo regolarmente – Regno Unito, USA, Europa, Giappone e… Read More »


L’healthcare è in buona forma

Adeline Salat-Baroux -

Molti titoli hanno perso terreno significativo all’inizio del 2018 dopo che Amazon ha annunciato la creazione di una joint venture senza scopo di lucro con JP Morgan e Berkshire Hathaway per gestire meglio i costi sanitari per i loro 1,2 milioni di dipendenti. Gli investitori erano preoccupati perché ci si… Read More »


Azionario, ecco perché è arrivato il momento di rivalutare il Giappone

Norman Villamin -

Lo scetticismo degli investitori nei confronti del Giappone, con il suo ritorno composto annuale dell’1% degli ultimi 30 anni, è comprensibile. E sebbene periodicamente sia emerse il tema delle valutazioni, queste motivazioni sono state spesso respinte considerata la crescita degli utili e della redditività insoddisfacente da parte delle società nipponiche.… Read More »


Il momento dell’attesa: la recessione è lontana, ma le valutazioni azionarie non lasciano spazio a nuovi rally

Andrea Delitala -

Una Fed pragmatica e la solida risposta cinese alla trade war sostengono il ciclo, ma gli investitori restano cauti. In Italia vige uno scudo protettivo che garantisce condizioni di rifinanziamento agevolato (che saltano se lo spread supera i 350 pb). Si impongono scelte tattiche nelle gestioni di portafoglio. Si apre… Read More »


Perché piccolo è bello quando si ricerca un’esposizione pura

Scott Woods -

Molte aziende di questo universo potrebbero essere sconosciute ai più, ma quelle dotate del necessario vantaggio competitivo potrebbero essere in grado di generare rendimenti per un periodo prolungato e forse diventare le imprese di punta del futuro. In un mondo caratterizzato da un continuo flusso di notizie macroeconomiche e geopolitiche,… Read More »


Le banche giapponesi sono a buon mercato, e per valide ragioni

Archibald Ciganer -

Le valutazioni delle banche giapponesi sono attualmente sui livelli più bassi da oltre un decennio, e stanno attraendo nuovamente gli investitori value verso il settore. Di certo le azioni bancarie sembrano a buon mercato, ma per buone ragioni. Per gli investitori value, l’opportunità di investimento sembra chiara: date le basse… Read More »


Azionario Usa, utili verso un capovolgimento dell’outlook

Keith Wade -

Grazie ai progressi nelle negoziazioni tra Stati Uniti e Cina i timori legati alla guerra commerciale sono diminuiti anche se gli investitori hanno iniziato a preoccuparsi per la crescita economica e per i rischi politici. A preoccupare particolarmente gli investitori azionari è il potenziale impatto di una minore crescita sui… Read More »


S&P500 verso nuovi massimi, ma una correzione è dietro l’angolo

Lorenzo Di Mattia -

Lo scenario macro per i prossimi mesi appare estremamente complesso. Da un lato, la completa inversione di marcia da parte delle banche centrali continua a controbilanciare totalmente la crescita degli utili progressivamente più debole e ad alimentare le speranze che prima o poi vi sia una ripresa. Dall’altro lato, l’indebitamento… Read More »


Azionario asiatico, le opportunità offerte da Cina e Giappone

Norman Villamin -

Nel mese di marzo, gli investitori azionari hanno continuato a beneficiare della ripresa della propensione al rischio, con un aumento nella maggior parte dei mercati compreso tra l’1% e il 2% nel corso del mese. Le banche centrali espansive negli Stati Uniti e in Europa e un certo ottimismo sul… Read More »