In primo piano

WisdomTree: India, un grande sì al riformismo di Modi. E intanto il mercato esulta

Gaurav Sinha -

Grazie a una vittoria schiacciante, l’India si accinge a conferire il suo secondo mandato a Narendra Modi, rendendolo così il secondo primo ministro che riesce ad essere rieletto consecutivamente, in quelle che sono state le elezioni più costose, e che hanno coinvolto più persone, mai tenute nella storia dell’umanità. Si… Read More »


Elezioni europee: cartina tornasole o campanello d’allarme?

Stéphane Monier -

Come in altre parti del mondo, l’opinione politica si sta polarizzando. Se da un lato il sostegno all’Unione europea, il più grande blocco commerciale del mondo, ha raggiunto un livello che, secondo l’Eurobarometro, si è visto solo nel 1983, dall’altro il futuro dell’UE è stato messo in dubbio raramente. La… Read More »


Mirabaud AM: Dazi, deal o not deal?

Andrew Lake -

Il mercato sta ancora prezzando un accordo con la Cina; l’alternativa è un rallentamento della crescita globale, maggior volatilità e la fine del rally di mercato. Gran parte degli analisti ritiene che la FED taglierà i tassi almeno una volta quest’anno e un’altra all’inizio del 2020. Inoltre, il consenso va… Read More »


Le elezioni in India e le implicazioni per i mercati finanziari

Nick Grace -

I mercati finanziari stanno aspettando con ansia l’esito finale delle cinque settimane di elezioni generali in India. I risultati ufficiali saranno resi noti solo oggi, 23 maggio, e la grande incognita è se il primo ministro Narendra Modi e il suo partito BJP riusciranno ad aggiudicarsi abbastanza voti da mantenere… Read More »


Elezioni europee: la view di Pictet AM

Andrea Delitala -

Uno scenario di scontro aperto con i Paesi core farebbe crollare Ftse/Mib ed Eurostoxx, mentre la convergenza del fronte sovranista, capitanato da Matteo Salvini, verso posizioni più moderate, sarebbe molto positivo per i Btp (200 punti base di spread), banche italiane, indici europei ed euro. Il giorno della verità è… Read More »


Vicenda Huawei: ecco quali potrebbero essere gli effetti di più ampia portata

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La controversia potrebbe avere ampie implicazioni per gli investitori. Oltre all’impatto diretto su Huawei, sono infatti possibili diversi contraccolpi. In sintesi: Huawei è il più grande esportatore di tecnologia della Cina, ma è fortemente dipendente dai fornitori statunitensi; L’escalation della controversia potrebbe danneggiare le compagnie tecnologiche non solo in Cina… Read More »


È quasi intesa USA-Cina, ma cosa vuol dire per il resto del mondo?

Nathan Sheets -

La nostra attuale valutazione è che, nonostante la recente escalation delle tensioni, Cina e USA desiderino chiaramente ancora raggiungere un accordo. La Cina probabilmente vuole evitare la necessità di fornire più stimoli, alimentando ulteriormente debito e leva finanziaria, e il Presidente Trump vuole una forte economia e un mercato azionario… Read More »


Elezioni europee cruciali per gestire la prossima fase di ribasso

Silvia Dall'Angelo -

L’esito delle prossime elezioni europee (23-26 maggio) potrebbe avere un impatto significativo sulla capacità dell’Eurozona di affrontare la prossima fase di ribasso. Se da un lato è probabile che la maggioranza in Parlamento rimanga nelle mani dei partiti tradizionali, dall’altro è plausibile che vi siano passi in avanti significativi per… Read More »


La guerra commerciale manderà gli Stati Uniti in recessione?

Peter Rosenstreich -

Le proroghe temporanee concesse dal Dipartimento del Commercio Usa alle aziende americane che possono così continuare a vendere i loro beni e servizi a Huawei mostrano chiaramente che le tensioni stanno oltrepassando i confini della cosiddetta guerra commerciale. Gli investitori tornano ad acquistare perché incorporano delle attese positive sul fatto… Read More »


Potrebbero essere necessari fino a 10 anni affinché il Regno Unito possa uscire completamente dall’UE

Riccardo Lamanna -

L’Europa dei 27 ha concesso una seconda estensione dell’articolo 50 fino al 31 ottobre 2019. L’estensione è flessibile e consente al Regno Unito di uscire dall’Unione anticipatamente, qualora fosse in grado di ratificare una bozza di accordo. La proroga, sebbene consenta di superare una situazione di stallo, comprimerà la durata… Read More »